Si apre anche il Mondiale 2023 della Serbia, che batte facilmente la Cina per 105-63 . La squadra di Svetislav Pesic, nonostante l’assenza di Vasiljie Micic e soprattutto di Nikola Jokic, trova una prestazione molto convincente, schiantando la Cina di coach Aleksandar Djordjevic, ex Virtus Bologna. L’attacco serbo si trova alla perfezione e trova facilmente il canestro. Infatti, a sottolineare i 105 punti finali ci sono infatti i 30 assist di squadra e il 58.0% al tiro (34 su 59).
La Serbia con questo successo si mete al comando del gruppo B con due punti, gli stessi di Porto Rico. Ad un punto troviamo il Sud Sudan e la Cina.
Bogdanovic e Marinkovic trascinano la Serbia alla vittoria contro la Cina
Sono Bogdan Bogdanovic e Vanja Marinkovic i trascinatori delle Aquile Bianche. Il primo trova chiude con 14 punti, 3 assist e 4 rimbalzi. Marinkovic chiude anche lui con 14 punti ma con 2 rimbalzi e 1 assist. Si pensava che l’assenza delle sue stelle avrebbe condizionato la Serbia che invece si compatta e manda ben cinque uomini in doppia cifra: Bogdan Bogdanovic e Vanja Marinkovic con 14, Aleksa Avramovic con 10, Nikola Milutinov con 11, al pari di Dusan Ristic.
Per i cinesi c’è l’ottima prova di Rui Zhao che chiude con 17 punti a referto. Il playmaker dei Guangdong Tigers chiude con un ottimo 7/13 dal campo di cui 5 su 7 da tre punti. A trascinare la squadra insieme a lui, c’è Qi Zhou con 12 punti e il 100% al tiro (6/6). Ai cinesi va infatti riconosciuto il buon tiro fatto vedere per tutta la partita: alla fine dei giochi, il referto dice che su 34 tiri da due tentati, 16 sono entrati (il 47%). Rivedibile invece il tiro da tre: i cinesi chiudono con il 28% ( 8/19).
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