Dopo 11 vittorie consecutive in casa la Virtus Bologna perde per la prima volta a Bologna dalla prima stagionale in Eurolega contro lo Zalgiris: la mattatrice della Segafredo Arena è il Monaco di Mike James e Jordan Loyd i quali ora agganciano i bianconeri e il Panathinaikos in classifica. La Virtus gioca quindi uno degli ultimi scontri diretti per i playoff della sua stagione regolare, dopo che nei mesi di gennaio e febbraio hanno affrontato Fenerbahce, Partizan, Barcellona, Maccabi e per l’appunto il Monaco. Restano ora soltanto le sfide contro Real e Olympiacos (a livello di scontri diretti): entrambe saranno fondamentali da portar a casa dal momento che contro tutte le squadre citate qua sopra, eccezion fatta per il Partizan, sono arrivate solo sconfitte.
Virtus Bologna- Monaco 78-81: l’analisi della partita
La Virtus, come se ce ne fosse ancora bisogno, ha dimostrato di essere una squadra con un carattere importantissimo e anche oggi è rientrata in partita da una situazione di -16. Si potrebbe dunque opinare sul fatto che Bologna vada troppe volte in situazioni di largo svantaggio e non può sempre pensare che tutto vada per il verso giusto; ma in realtà la squadra di Banchi ha perso per tre principali motivi: il primo sono i tiri liberi. La squadra di Banchi ha tirato con il 65% dalla lunetta, sbagliando i tiri nei momenti peggiori in cui poteva farlo e ciò ha messo i ragazzi bianconeri nelle condizioni di dover costantemente rincorrere gli avversari; il secondo è stata l’onnipotenza offensiva di Mike James. Se nei primi tre quarti la scena se la è presa Jordan Loyd (che ha chiuso come migliore realizzatore dei suoi con 24 punti), nell’ultimo periodo la scena se la è presa l’ex Brooklyn Nets con dei canestri incredibili che sono valsi 21 punti alla fine dei 40 minuti. Il playmaker, ora verosimilmente a 2 partite dal record all time di punti in Eurolega detenuto da Vasilis Spanoulis, ha giocato quasi da solo l’ultimo quarto caricandosi la squadra sulle spalle e deliziando gli spettatori con giocate incredibili.
Il terzo sono i rimbalzi offensivi. Soprattutto nel terzo quarto la Virtus Bologna ha avuto un’amnesia sotto le plance e ciò ha concesso ai monegaschi di controllare 8 rimbalzi offensivi e il grande ex di oggi (che all’andata non aveva giocato) ovvero Mam Jaiteh ne ha presi tre nel solo terzo periodo, che come è detto ha visto gli emiliani piuttosto in difficoltà.
Il tabellino
Parziali singoli quarti: 16-21, 19-24; 19-15; 24-21
Parziali progressivi: 16-21; 35-45; 54-60; 78-81
Virtus Bologna: Cordinier 7, Lundberg 15, Belinelli 21, Pajola 1, Dobric 2, Hackett, Mickey 10, Polonara 5, Zizic, Dunston 5, Abass. Coach Banchi
Monaco: Okobo 9, Loyd 24, Blossomgame 5, Brown 1, Diallo 8, Cornelie n.e, Jaiteh 7, Walker n.e, Motiejunas 4, Ouattara, Hall 2, James 21. Coach Obradovic