La Virtus Bologna perde col Saski Baskonia la partita di play in valida per l’ottavo posto e termina la sua avventura in Eurolega. Un’annata che lascia un retrogusto amaro ai tifosi, dato il modo in cui era iniziata, ma che alla fine dei conti è stata assolutamente positiva. Prima di tutto nell’ottica di mettere le basi per andare a competere in maniera più credibile nella prossima annata, e in secondo luogo perché i risultati ottenuti sono stati tutt’altro che pessimi. Dalle singole vittorie contro squadre come Barcellona, Fenerbahce, Olympiakos e soprattutto l‘Efes tre giorni fa, al fatto che comunque il piazzamento prefissato come obiettivo ad agosto è stato raggiunto. Insomma, Bologna esce a testa altissima da questa Eurolega e la sensazione è che sia a pochi innesti di valore dal poter essere considerata tra le top europee.
Baskonia-Virtus Bologna 89-77: l’analisi della partita
La Virtus ha giocato alla pari, se non meglio guardando al piano della fluidità del gioco, i primi due quarti; salvo poi crollare nella terza frazione di gara. Se nel primo tempo le Vu Nere facevano girare in maniera pulita e soprattutto in difesa hanno messo una pressione asfissiante sui giocatori avversari, Howard in particolare il quale pur chiudendo a 28 punti ha faticato per quasi tutta la partita e si è dovuto avvalere di 26 conclusioni per arrivare a tale quota. L’ex Nuggets ha però scavato insieme al compagno di backcourt Cody Miller-McIntyre un solco nel terzo quarto che la Virtus non è riuscita a chiudere, segnando 4 triple su 6 tentativi di cui una dal logo che a posteriori è stata la pietra tombale su un match deciso dalle giocate dei singoli. Oltre al 25enne, grande prova anche di Tadas Sedekerskis con 16 punti e un primo quarto da trascinatore assoluto. Neanche i singoli della Virtus hanno completamente sfigurato, ma sono stati poco costanti nel corso della gara: sia Belinelli che Shengelia sono andati in doppia cifra rispettivamente con 10 e 16 punti, ma il primo ha giocato ad alti livelli solo il primo tempo mentre per il georgiano si può dire la stessa cosa ma dei due quarti successivi. Un apporto comunque buono, ma non paragonabile a quello delle stelle avversarie, il che unito alle enorme quantità di palle perse (16) e di rimbalzi offensivi concessi(15) ha determinato la sconfitta degli emiliani.
Il tabellino
Parziali progressivi: 21 – 22; 41 – 41; 72 – 57; 89 – 77
Parziali singoli quarti: 21-22; 20-19; 31-16;17-20
Baskonia Vitoria-Gasteiz: Howard 28, Raieste, Chiozza, Querejeta ne, Sedekerskis 16, Marinkovic 5, Miller-McIntyre 8, Diez, Rogkavopoulos 9, Kotsar 4, Costello 19, Theodore ne. Coach: Ivanovic
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 10, Lundberg 10, Belinelli 10, Pajola 1, Dobric, Shengelia 16, Hackett 13, Mickey 3, Polonara 3, Zizic 4, Dunston, Abass 7. Coach: Banchi