Al Taliercio di Mestre va in scena il big match della 3° giornata di Seria A tra Umana Reyer Venezia e Virtus Segafredo Bologna.
I padroni di casa, reduci dalla sconfitta di Trento in campionato e dal KO interno contro Bourg-en-Bresse in EuroCup, stanno affrontando un inizio di stagione molto difficile tra infortuni e mancanza di vittorie (appena una in cinque partite). Dall’altra parte invece la V Nere, che in campionato al momento hanno fatto 2/2, nell’ultima settimana hanno registrato la vittoria interna contro Pistoia e dalla sconfitta europea di Lione.
Si tratta del 101° confronto tra le due società, con Bologna che al momento si trova in vantaggio per 59-41 nel bilancio complessivo (oltre ad aver vinto 29 dei 37 match giocati a Venezia, con quest’ultima che non vince uno scontro diretto tra le mura amiche dal 2018). Nella scorsa stagione le due formazioni si sono scontrate nelle semifinali Scudetto, con i bianco-neri che si sono imposti nella serie per 3-1.
La Reyer Venezia recupera Amedeo Tessitori, mentre ancora ai box si trovano Jordan Parks, Xavier Munford e Tyler Ennis. La Virtus invece è costretta a fare a meno di Devontae Cacok.
Per quanto riguarda gli ex del match, sono in tutto quattro: Amedeo Tessitori, Rayjon Tucker, Nicola Akele e Riccardo Visconti.
Umana Reyer Venezia 68-76 Virtus Segafredo Bologna: l’analisi della partita
Alla fine di un match intenso e combattutissimo è la Virtus Bologna a superare la Reyer Venezia. Le V Nere sudano anche più delle proverbiali sette camicie per ottenere il successo, con gli uomini di Banchi che avevano provato l’allungo oltre la doppia cifra di vantaggio nella seconda frazione, salvo poi fare i conti con il rientro degli oro-granata negli ultimi 20′.
I lagunari, che dopo 5′ perdono anche Davide Casarin per infortunio (e sono costretti a giocare quasi tutto l’ultimo periodo senza Davide Moretti, out per falli), giocano una partita da applausi e mettono grande paura alla Virtus, arrivando a sfiorare l’idea di portare a casa il match.
Bologna porta a casa la vittoria, ma c’è poco da gioire. Gli uomini di coach Banchi faticano veramente tanto, dilapidando per l’ennesima volta un buon vantaggio accumulato nei primi 20′ di gioco (+12 all’intervallo). La Virtus da un lato concede troppo vicino al ferro, mentre nell’altra metà campo concretizza a fasi alterne, faticando a costruire buoni tiri aperti (4/24 da tre; 10 palle perse).
Shengelia e soci sono comunque abili a trovare diversi rimbalzi offensivi (15) e a coinvolgere il gruppo in fase offensiva, pescando punti da 11 dei 12 giocatori a referto, con il georgiano a guidare la compagine e a togliere spesso le castagne dal fuoco.
Dall’altro lato la Reyer mette in campo una grande intensità su ambo le metà campo. In fase offensiva attacca a più riprese il pitturato trovando spesso e volentieri bottino (punti, 17/31 da due, e falli, 15/19 ai liberi), mentre in difesa è molto buona sia la copertura perimetrale che la protezione del ferro, anche se viene concesso qualche rimbalzo offensivo di troppo.
Peccato per la percentuale dalla lunga distanza (21%), con Venezia che sbaglia qualche tiro aperto di troppo, e per le solite palle perse (14), senza le quali poteva esserci sicuramente più partita, soprattutto nel finale.
Nel complesso gli oro-granata giocano comunque una partita di grande cuore, se consideriamo che all’appello mancano tre giocatori-chiave per infortunio e che un’altra pedina è stata persa ad inizio partita. Oltre ad aver giocato gli ultimi 9′ di partita senza uno dei propri migliori giocatori. Grandissima l’intensità e la grinta messe in campo dagli uomini di Spahija, che dopo esser finiti in svantaggio di oltre 10 lunghezze non hanno mai perso le speranze e non hanno mai smesso di combattere.
E’ arrivata un’altra sconfitta è vero, così come la situazione infortuni non migliora, ma se l’atteggiamento è questo la Reyer troverà soddisfazioni.
Il tabellino statistico del match
Parziali singoli quarti: 14-22; 17-21; 23-17; 14-76
Parziali progressivi: 14-22; 31-43; 54-60; 68-76
Umana Reyer Venezia: Tessitori 13, Lever, Casarin*, Fernandez 3, Moretti* 10, Janelidze 2, Kabengele* 15, Wheatle* 12, Simms* 7, Wiltjer 6, Iannuzzi NE, Natale NE. Rimbalzi: Kabengele 11. Assist: Wheatle 4. Coach: Spahija
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 2, Belinelli 11, Pajola 2, Clyburn* 4, Shengelia 17, Hackett* 4, Morgan 5, Polonara* 7, Diouf 8, Zicic* 9, Akele, Tucker* 7. Rimbalzi: Diouf 7. Assist: Clyburn 3, Pajola 3. Coach: Banchi