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Vanoli Cremona-Grissin Bon Reggio Emilia: recap della sfida

di Francesco Vacondio
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I punti chiave del match

Dopo il doveroso ricordo di Kobe Bryant, inizia il match sul parquet del PalaRadi, con Reggie Upshaw e DJO che aprono il fuoco dall’arco, ma Cremona ribatte con Happ e Stojanovic a centro area, e sempre il serbo si improvvisa in un botta e risposta da tre punti con Upshaw, a cui fanno seguito altre due triple di Reggio firmate Cherry e Fontecchio, che costringono al timeout Meo Sacchetti sul 13-21.

Dopo il timeout del coach della Vanoli la musica non cambia, con Reggio che ruba tanti palloni dietro e corre in transizione con Johnson-Odom e Upshaw, e sempre DJO spara la bomba del 18-30 Grissin Bon ma non contento ne infila un’altra, e pure Fontecchio continua il festival delle triple biancorosse (8/14): lo score recita 18-36 a fine periodo.

Il secondo quarto vede la reazione dei padroni di casa con un 4-0 targato Happ-De Vico, che induce al timeout Buscaglia; dopo il minuto di sospensione Reggio esegue bene con Poeta che mette la bomba, ma dall’altra parte Happ e Saunders provano a ridurre il gap, e Mathews li segue a ruota con la tripla del -8 (34-42), che si riduce poi ulteriormente a -4 in seguito ai liberi di De Vico e ad un’altra tripla di Mathews per l’antisportivo fischiato a Reggie Upshaw.

Reggio non ci sta, e infila un 5-0 di grande fattura con David Vojvoda, che riporta i reggiani sul +9 (40-49), al quale Akele e il solito Wesley Saunders rosicchiano quattro punti, e sempre Akele firma il tap-in del -3 Vanoli sul 46-49; Owens dopo lo 0/2 in lunetta spende il secondo fallo personale su Happ, che dalla linea della carità porta Cremona ad un solo possesso di distanza (47-49), con Reggio che però induce Diener alla palla persa nell’azione successiva, senza però capitalizzare l’extra possesso: si chiude quindi un primo tempo molto divertente sul 49-50 per gli ospiti.

Al rientro dagli spogliatoi arriva il sorpasso Vanoli con Stojanovic, ma dura solo pochi secondi perchè Fontecchio imita l’ex Capo dall’altra parte, riportando la Reggiana avanti, che allunga poi ulteriormente con Upshaw direttamente dalla rimessa da fondo e con DJO, sia dall’arco che con il 2+1, valido per il 55-59 biancorosso.

Sempre Saunders accorcia le distanze per i cremonesi, che mettono il muso davanti con la bomba di Travis Diener (60-59), la quale viene vanificata dall’antisportivo fischiato ad Ethan Happ, poichè Fontecchio dalla lunetta impatta a quota 60; Reggio continua a tenere botta dietro proteggendo bene il pitturato, ma lascia scoperto l’arco, dal quale Jordan Mathews colpisce per il +3 lombardo (63-60), prima che coach Buscaglia chiami time-out.

Sobin dilata il vantaggio fino al 65-60, ma nel possesso successivo Pardon accorcia con un 2/2 dalla lunetta, poi stoppa lo stesso Sobin, che nell’azione dopo frana sullo step-back di DJO, che ringrazia con un altro 2/2 a cronometro fermo, e chiude poi il quarto andando ad appoggiare il layup del -1 per mettere lo score sul 67-66.

L’ultima frazione vede la Vanoli uscire forte dai blocchi con Mathews e Happ, con Upshaw che risponde per Reggio schiacciando dalla parte opposta per il -3 biancorosso; Vojvoda infila una tripla da distanza siderale, ma Travis Diener ribatte, e allora il magiaro replica da ancora più lontano per il 77-74.

Arriva allora il colpo del ko targato Vanoli: Mathews, Happ e Ruzzier spediscono Reggio a -10 (86-76), con Fontecchio che prova a scuotere i suoi segnando in penetrazione, e poi attaccando De Vico dal post e guadagnandosi il fallo per andare in lunetta, dove converte entrambi i liberi, e ancora dopo con la tripla del -3, prontamente divenuto -5 dopo il fade-away di Saunders.

Josh Owens segue l’esempio di Fontecchio e firma un 2+1 per il -2, poi subisce l’hooking di Ruzzier che vale il bonus per la Vanoli; nel possesso successivo Upshaw impatta a quota 88 dopo tre tentativi da sotto canestro, ma spende poi il terzo fallo su Happ, che dalla linea della carità fa 1/2.

Reggio sente l’odore del sangue con l’alley-hoop di Owens, ma Diener mette la tripla, imitato poi da Upshaw che rimette la Grissin Bon avanti 93-92; Happ da sotto riporta davanti Cremona, che poco dopo fa 2/3 in lunetta con Diener per il +2 a poco più di 5 secondi da giocare.

Nell’ultimo possesso Reggio costruisce una tripla aperta per Upshaw, che però trova solo il primo ferro: finisce 95-93 per Cremona, trascinata dall’MVP Ethan Happ, davvero dominante sotto entrambi i canestri con 18 punti e 9 rimbalzi, a cui si sommano 4 assist e 3 stoppate.

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