Nel recupero della 13esima giornata Trieste fa visita a Cremona e inaugura così il suo 2022 dopo un digiuno dal parquet che perdurava dal 19 dicembre, dì in cui gli uomini di Ciani hanno inflitto il primo ko all‘Olimpia Milano col punteggio di 71-68. Situazione diversa invece per i padroni di casa, che hanno già assaggiato il campo nell’anno corrente e lo hanno fatto sconfiggendo la Dinamo Sassari per 89-80 tra le mura amiche.
Vanoli Cremona-Allianz Trieste
E’ la tripla dell’MVP (questa volta lo annunciamo in anticipo) Corey Davis a siglare l’urrà dell’Allianz Trieste, che malgrado le defezioni (assenti Fernandez e Banks) fa suo il match del Palaradi chiudendo col punteggio di 75-80.
La gara odierna, doveroso sottolinearlo, è stata sì godibile per via della sua imprevedibilità e del suo equilibrio, ma di certo non si può affermare altrettanto se analizziamo la qualità delle giocate e delle azioni in campo, in particolar modo è stato facile notare un calo tecnico di ambedue le squadre nel secondo tempo, dovuto con ogni probabilità all’impegno ravvicinato di Cremona e alla lunga assenza dal parquet di Trieste.
Il suddetto equilibrio si è protratto per larghi tratti di partita, salvo poi esser rotto da una sterzata improvvisa di Trieste che, dopo una serata a litigare col ferro dalla lunga distanza, è riuscita a capitalizzare anche dalle mattonelle più distanti dall’anello, andando all’ultimo mini-intervallo in vantaggio di 9 punti. Lo scatto d’orgoglio dei biancoblu non si è fatto attendere, e con un parziale di 12-3 i ragazzi di coach Paolo Galbiati hanno per un attimo riacquistato il timone della gara. Qualche minuto di stasi e poi l’allungo definitivo dei giuliani, che sono così usciti vittoriosi dalla trasferta lombarda.
In casa Cremona c’è rammarico per aver fallito il bis che avrebbe portato il club di Aldo Vanoli un pelo più lontano dalla fanghiglia della classifica. I biancoblu nel complesso non hanno giocato una gara cattiva, ma al tirare delle somme è costata cara la permissività difensiva che ha concesso a Davis e a Delia rispettivamente 13 e 23 punti. Tuttavia, l’ago della bilancia della disputa di stasera è forse Fabio Mian, l’ex che con le sue triple ha ferito gravemente Cremona, che è risultata assai pigra nel contenerlo. Per il n.9 sono 15 punti con 3/7 dall’arco, con le 3 triple che però sono state realizzate nella ripresa.
Il tabellino del match
Parziali singoli quarti: 20-25, 22-17, 17-26, 16-12
Parziali progressivi: 20-25, 42-42, 59-68, 75-80
Vanoli Cremona: G.Poeta 6, J.Harris 22, D.Agbamu, Dime 8, I.Sanogo, M.Spagnolo 6, A.Pecchia 12, J.McNeace 6, F.Gallo ne,M.Zacchigna ne, D.Cournooh 8, T.Tinkle 7. Coach: Paolo Galbiati
Allianz Trieste: F.Mian 15, S.Konate 6, A.Lever 1, A.Grazulis 8, C.Davis 23, L.DeAngeli 2, M.Delia 13, D.Cavaliero 6, L.Campogrande 6, S.Longo ne, T.Fantoma ne. Coach: Franco Ciani