Partita di estrema importanza quella dell’Umana Reyer Venezia contro l’Hapoel Jerusalem, con il Taliercio di Mestre che ospita la sfida valida per la 16° (e terz’ultima) giornata della BKT EuroCup 2024-25.
Gli oro-granata in seguito alla sconfitta maturata la scorsa settimana contro il Cluj-Napoca sono finiti momentaneamente fuori dalla zona playoff (facendosi superare proprio dai rumeni), e contro l’Hapoel cercano riscatto e punti fondamentali per la classifica. Se Kabengele e soci attualmente occupano il 7° posto nel Gruppo B, gli israeliani (anch’essi reduci da una sconfitta, maturata in casa contro il Cedevita) si trovano sopra di quattro posizioni ma vantano una sola vittoria in più dei propri diretti avversari.
Insomma, un match importante da ambo le parti e che risulta particolarmente complicato per la truppa di coach Spahija se si considerano due fattori: Jerusalem in questa stagione ha – al momento – perso solo due volte in trasferta nella competizione e gli ospiti nel match d’andata (che rappresenta anche l’unico precedente tra le due formazioni) si sono imposti con un gap di 29 punti, scarto che la Reyer dovrebbe ribaltare per effettuare il sorpasso in classifica.
Al di là dei vari calcoli comunque, l’importante per i lagunari, galvanizzati dal grande successo maturato in Serie A sull’Olimpia Milano, rimane portare a casa la vittoria.
Umana Reyer Venezia 76-75 Hapoel Jerusalem: l’analisi della partita
Al termine di una vera e propria battaglia sportiva da 40′ pieni, la Reyer Venezia mette KO l’Hapoel Jerusalem e conquista due punti vitali per mantenere aperte le porte dei playoff.
Gli oro-granata nonostante il successo rimangono al 7° posto del Gruppo B, ma la classifica vede ben cinque squadre con lo stesso record tra il 3° e il 7° slot. Quindi la vittoria di stasera è di fondamentale importanza in vista degli ultimi due decisivi turni della competizione (dove la Reyer affronterà prima in trasferta Ankara, poi tra le mura amiche il Panevezys).
Il Taliercio esulta a squarciagola dopo che l’Hapoel fallisce il sorpasso nell’ultima azione, con una super stoppata di Kabengele a negare un comodo lay-up ad Harper, ma il trionfo dei lagunari non è dovuto solo a quella spettacolare giocata. Gli uomini di Spahija giocano una partita intensa, difendono con solidità nei momenti più importanti, mettendo un cuore e una grinta che quest’anno non si sono visti molto spesso.
Venezia, sfruttando una serata non particolarmente brillante in fase offensiva da parte degli israeliani, prova ad allungare diverse volte nel corso del match senza mai però andare oltre i due possessi di vantaggio. E facendosi recuperare sempre quasi subito. Il match è più un insieme di botta e risposta, caratterizzato da poca continuità realizzativa e molta fisicità. Alla fine, oltre alla giocata super Mfiondu, decisivo è il 2/2 di Wiltjer dalla linea della carità ad un minuto dalla fine, con le squadre che non hanno più trovato il fondo della retina nell’ultimo giro d’orologio.
La Reyer, e soprattutto la sua difesa, riesce ad avere la meglio su una serata da 5/19 dall’arco, 16 palle perse e 20 rimbalzi offensivi concessi. Una serata dove il gruppo, come ci ha abituato la società lagunare, fa la differenza. Dove tutti si sacrificano e dove tutti contribuiscono con qualche giocata.
Ottimi il 63% da due, l’87% ai liberi e i 14 assist, con gli oro-granata che in attacco muovono molto il pallone alla ricerca della miglior soluzione. Essenziale però, come già evidenziato più volte, è stato l’atteggiamento nella propria metà campo. Al di là di qualche penetrazione e alcuni tiri aperti concessi qua e là, gli oro-granata proteggono molto bene perimetro e ferro, bloccando anche le svariate seconde chance avute dagli avversari. L’Hapoel si arresta sul 48% da due e, soprattutto, sul 17% da tre, con il tiro dall’arco che rappresenta l’arma principale della truppa di coach Alon.
Il tabellino del match
Parziali: 17-17; 21-20; 23-21; 15-17
Totali: 17-17; 38-37; 61-58; 76-75
Umana Reyer Venezia: Tessitori 2, McGruder 7, Lever 6, Munford 6, Fernandez 3, Ennis* 12, Kabengele* 16, Parks* 4, Wheatle* 13, Simms 4, Wiltjer* 3. Rimbalzi: Parks 7. Assist: Parks 3, Wiltjer 3, Fernandez 3. Coach: Spahija
Hapoel Jerusalem: Smith* 8, Harper* 17, Carrington 21, Johnson 2, Chachashvili* 3, Hasson NE, Morgan 5, Phillip* 6, Ogbeide 8, Zoosman* 5, Koulechov NE. Rimbalzi: Johnson 6, Ogbeide 6, Zoosman 6. Assist: Harper 7. Coach: Alon
