Home Lega Basket A Super Treviso, mette KO la Reyer Venezia e espugna il Taliercio

Super Treviso, mette KO la Reyer Venezia e espugna il Taliercio

di Andrea Grosso

Al Taliercio di Mestre prende ufficialmente il via il campionato di Umana Reyer Venezia e Nutribullet Treviso Basket, in quello che è un insolito derby alla prima giornata di campionato.

Gli oro-granata, reduci dalla sconfitta con Milano in semifinale di Supercoppa e il successo all’esordio in EuroCup contro Salonicco, vogliono iniziare al meglio il proprio percorso nella Serie A 2024-25 davanti al pubblico amico.
Dall’altro invece la truppa agli ordini di coach Vitucci proverà a fare lo sgambetto ai cugini lagunari e ad iniziare col botto il campionato.

I precedenti tra le due formazioni sono 12, con la Reyer cha si trova avanti 8-4 nel bilancio e finora non ha mai perso un derby tra le mura amiche (6-0).

Venezia è costretta a fare a meno di Juan Manuel Fernandez (ai box per risentimenti muscolari, mentre per quanto riguarda gli ex della partita la lista si fa piuttosto lunga: da Amedeo Tessitori a Davide Casarin, passando per Jordan Parks, Valerio Mazzola e Davide Moretti.

Umana Reyer Venezia 75-78 Nutribullet Treviso Basket: l’analisi della partita

La Nutribullet Treviso non poteva iniziare meglio di così. I biancoblu annichiliscono infatti una spenta Reyer Venezia, conquistano il derby ed espugnano per la prima volta il Taliercio.

Gli uomini di Vitucci giocano una partita di grande intensità su ambo le metà campo per quasi tutti i 40′ di gioco, costruendo il proprio successo quarto dopo quarto. In attacco mettono in mostra una buona circolazione di palla, a cui si mischia qualche iniziativa personale del trio Bowman-Harrison-Macura, mentre in difesa, sebbene ci sia una sostanziale differenza di fisicità, non lasciano grandi spazi di manovra agli avversari (si battezza qualche palla in più sotto le plance piuttosto che dare spazio a tiri aperti dal perimetro).

Dopo un inizio di partita molto combattuto, in cui Venezia sembrava poi poter emergere, la Nutribullet – nonostante qualche errore di troppo in fase offensiva – ha sfruttato al meglio ogni errore dei propri avversari, punendo soprattutto le svariate disattenzioni difensive.

Dopo aver chiuso il primo quarto sul +1 grazie alla tripla di Macura, Bowman e soci trovano tre possessi di vantaggio (+7) a metà gara, per poi rilanciare sulla terza sirena (+10). Dopo aver toccato il +15 a metà dell’ultima frazione, inizia una fase di stallo in cui sulla carta la partita sembra esser ormai finita nelle tasche dei trevigiani con qualche minuto di anticipo. Negli ultimi 120″ succede però di tutto: la Nutribullet va in blackout e segna solo dalla lunetta, mentre dall’altra parte Venezia riesce a trovare una scarica impressionante con Moretti e, soprattutto, Wiltjer, che le consente di tornare a -1 a 6″ dalla fine. Olisevicius però non trema dalla lunetta e l’ultimo disperato tentativo del #33 orogranata non trova il fondo della retina.

Dall’altro lato si tratta di un vero e proprio incubo per la Reyer Venezia, che oltre ad un danno (l’infortunio di Munford nella prima parte di gara) subiscono anche la beffa. Dopo un inizio convincente, la truppa lagunare sprofonda piano piano con il passare dei minuti, fino a tentare una disperata rimonta nel finale, che tuttavia finisce corta. Gli oro-granata giocano una partita di poco carattere, con una difesa mai in grado di fare la differenza (anzi, risulta un fattore negativo) e un attacco che produce troppo poco. Gli uomini di Spahija concedono troppi tiri aperti ai propri avversari (11/24 da tre per Treviso) e anche qualche penetrazione di troppo. In fase offensiva invece giocano per quasi tutto il match delle combinazioni di pick&roll per far arrivare la palla sotto le plance e sfruttare il vantaggio fisico, ottenendo però risultati positivi solo nella prima metà di gara.

A condannare ulteriormente Venezia ci sono la bassa % dall’arco (23%), i 10 errori dalla lunetta (17/27) e le troppe palle perse (12), arrivate soprattutto dopo grandi sforzi difensivi. Ottima la presenza a rimbalzo invece (43-39 la sfida vinta sotto le plance), peccato però che le 16 seconde occasioni create non abbiano sortito gli effetti sperati.

Il tabellino del match:

Parziali: 23-24; 15-21; 16-19; 21-14

Totali: 23-24; 38-45; 54-64; 75-78

Umana Reyer Venezia: Tessitori 9, Lever NE, Munford* 5, Casarin 2, Moretti 11, Ennis* 10, Janelidze NE, Kabengele* 17, Parks* 2, Wheatle 3, Simms* 2, Wiltjer 14. Rimbalzi: Kabengele 21. Assist: Ennis 4. Coach: Spahija

Nutribullet Treviso Basket: Bowman 14, Harrison* 14, Torresani, De Marchi NE, Marscolo* 6, Martin NE, Mazzola 2, Mezzanotte 6, Olisevicius* 9, Alston* 16, Paulicap* 4, Macura 7. Rimbalzi: Alston 11. Assist: Mascolo 5. Coach: Vitucci

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