Home Lega Basket A Super Reyer Venezia: al Taliercio cade Milano

Super Reyer Venezia: al Taliercio cade Milano

di Andrea Grosso

La 23° giornata di Serie A offre il big match tra Umana Reyer Venezia e EA7 Emporio Armani Milano, con il Taliercio di Mestre che fa da sfondo alla sfida tra le due formazioni appaiate al terzo posto in classifica.

Gli oro-granata cercheranno di far leva sul supporto del pubblico amico per ottenere un super successo e dimenticare anche il KO interno subito contro Sassari nell’ultima giornata. Dall’altro lato anche i meneghini cercano riscatto, con la compagine agli ordini di coach Messina che vuole tornare a vincere dopo le sconfitte di Bologna (in Serie A) e Vitoria (Eurolega).

Questo sarà il 106° confronto nella storia delle due società, con Milano che è avanti sia nel totale dei precedenti (80-25) che nei match disputati a Venezia (30-18).
In questa stagione lagunari e bianco-rossi si sono già affrontati in due occasioni, nel match d’andata di campionato e nella semifinale di Coppa Italia, con Shields e soci che hanno portato a casa entrambi gli scontri piuttosto nettamente (rispettivamente 95-72 e 100-77).

Stefano Tonut (Milano) e Jeff Brooks (Venezia) rivestono i panni di ex del match, mentre non saranno della partita Jordan Parks (Venezia), Billy Baron (Milano), Giampaolo Ricci (Milano) e Alex Poythress (Milano), tutti alle prese con infortuni.

Umana Reyer Venezia 78-72 EA7 Emporio Armani Milano: l’analisi del match

Grandissima prova della Reyer Venezia, che riscatta così la brutta prestazione della scorsa settimana mandando KO Milano. Successo di grande prestigio che consente a De Nicolao e soci di superare in classifica proprio i meneghini, rimanendo al terzo posto in solitaria.

Gli oro-granata giocano una prova molto intensa su ambo le metà campo per praticamente tutti i 40′ di gioco, mettendo sempre in difficoltà gli avversari e conducendo il match per quasi tutta la sua durata.
Da un lato ottima la copertura sul perimetro e la protezione del ferro, dove sono stati concessi pochi tiri aperti o conclusioni facili, dall’altro perfetta la commistione tra gioco corale ed iniziative individuali.

Dopo una prima metà di gara molto combattuta, caratterizzata da svariati botta e risposta (con Milano costantemente ad inseguire ad uno o due possessi di distanza), Venezia spacca la partita nella terza frazione. Gli uomini di Spahija dominano il quarto 23-9, concedendo un solo canestro dal campo all’Olimpia, e fuggono ampiamente sopra la doppia cifra di vantaggio e affacciandosi agli ultimi 10′ sul +16.
Finale poi al cardiopalma, con Venezia che rischia di buttare via tutto nell’ultimo minuto perdendo una palla sanguinosa su rimessa e sbagliando un canestro in contropiede. Due grandi difese e i liberi di Tessitori mettono però in ghiaccio la vittoria.

La Reyer tira per quasi tutta la partita intorno al 50% dal campo, vince la lotta a rimbalzo 41-39, chiude con 22 assist e rifila 5 stoppate.
A livello individuale è stato positivo l’apporto di tutte le pedine entrate in campo, con i protagonisti che sono stati molteplici a seconda del momento della partita. In doppia cifra finiscono Tucker (14 punti, 6 rimbalzi e 2 stoppate), Spissu (13 punti, 3 rimbalzi e 6 assist), Tessitori (10 punti, 5 rimbalzi e 3 assist) e Brooks (10 punti, 8 rimbalzi, 2 palle rubate e 1 stoppata), mentre appena sotto si ferma Kabengele (9 punti e 6 rimbalzi).

Milano dal canto suo gioca una partita sottotono, condizionata sicuramente dalla pressione e dall’intensità che Venezia ha messo in campo. Shields e soci sono risultati imprecisi in attacco (37% al tiro), dove la palla è circolata bene solo in poche occasioni (tante le iniziative individuali; 9 assist), e un po’ troppo distratti in difesa, dove sono stati concessi svariati tiri troppo facili agli avversari.
Gli uomini agli ordini di Messina fanno vedere il proprio meglio solo in un paio di tratti del match, sfruttando dei momenti di calo dei veneziani per piazzare dei parziali e tornare sotto nel punteggio. Milano trova anche la testa del match in un paio di occasioni, ma non è capace di allungare ulteriormente, venendo anzi ricacciata sempre indietro.

A nulla servono quindi i 18 punti di Napier e i 16 di Mirotic, con l’Olimpia che è costretta ad incassare il terzo KO di fila tra Serie A ed Eurolega. Segno di un momento non proprio felice per la squadra di Messina.

Il tabellino statistico del match

Parziali: 27-21; 15-19; 23-9; 13-13

Totali: 27-21; 42-40; 65-49; 78-72

Umana Reyer Venezia: Tessitori* 10, Spissu* 13, Heidegger 6, Casarin* 8, De Nicolao, O’Connell 2, Janelidze NE, Kabengele 9, Brooks 10, Simms NE, Wiltjer* 6, Tucker* 14. Rimbalzi: Brooks 8. Assist: Spissu 6. Coach: Spahija

EA7 Emporio Armani Milano: Botolani NE, Miccoli NE, Tonut* 9, Melli* 2, Napier* 18, Flaccadori 8, Hall, Caruso 2, Shields* 7, Mirotic* 16, Hines 4, Voigtmann 6. Rimbalzi: Mirotic 8. Assist: Napier 3. Coach: Messina

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