Tra le otto sfide offerte della griglia playoff promozione, quella che meno in risalto è quella tra Legnano e Roseto, rispettivamente terza forza del girone Ovest ed e sesta ad Est. Le due realtà provinciali dopo delle ottime regular season disputate avranno la possibilità di entrare da outsider nella lotta per la A1, confrontandosi con squadre dal roster nettamente meglio assortito e collaudato o con piazze già abituate a giocarsi una stagione nel giro di meno di un mese.
Le due squadre hanno molti punti in comune, a partire dal ridotto bacino d’utenza della città che non ne garantisce un enorme seguito, come testimonia la ridotta capienza dei rispettivi palazzetti. Proprio il Pala Borsani di Castellanza, che si preannuncia tutto esaurito, ospiterà le prime due gare della serie oltre ad un ipotetica gara 5, non da escludersi visto il cammino quasi perfetto delle due squadre tra le mura amiche durante la regular season.
Anche l’inizio di stagione per entrambi i club è stato identico, vista la tanto ambita etichetta di “sorpresa del campionato” associata a Legnano e Roseto. Gli abruzzesi ha vinto sei delle prime sette partite, anche grazie al benevole calendario.
I lombardi invece si sono superati restando in testa al girone Ovest fino allo scontro diretto contro la Remer Treviglio di fine febbraio.
Da quel momento è cominciata una striscia di quattro sconfitte consecutive che ha ridimensionato le ambizioni del club lombardo lasciando via libera alla cavalcata solitaria di Biella. Anche per Roseto il periodo peggiore della stagione ha coinciso con i mesi invernali, ma un Marzo perfetto ha permesso agli abruzzesi di conquistare saldamente i playoff e a coach Di Paolantonio il titolo di miglior allenatore del mese.
E’ molto probabile dunque che anche nella serie play-off regnerà l’equilibrio.
Anche i roster delle due squadre presentano infatti molto somiglianze: entrambe basano molte soluzioni offensive su un esterno con punti nelle mani: Raivio per i lombardi e Smith per gli abruzzesi.
Il primo ha chiuso con 18 punti di media ben coadiuvato dal pacchetto lunghi Mosley-Ihedioha; il secondo invece ha trascinato spesso il peso di tutto l’attacco chiudendo con più di 25 punti di media, conquistando la palma di miglior realizzatore del campionato.
Anche il nucleo di italiani, spesso sottovalutato, ma in realtà elemento fondamentale di ogni roster in A2, garantisce solidità alle squadre. Coach Ferrari può puntare sul talento in uscita della panchina di Matteo Martini e sull’esperienza di capitan Maiocco
Gli squali potranno giovare sulla lucidità e la solidità di due pietre miliari del basket italiano come Robert Fultz e Valerio Amoroso. Il lieve vantaggio del fattore campo per Legnano potrebbe essere annullato dagli infortuni di Frassineti e Navarini che priveranno la TWS di ulteriori soluzioni offensive.
Sembra dunque ovvio che la serie sarà imprevedibile ed inpronosticabile. Come finirà? Pare scontato un epilogo a gara 5; a mio avviso il Pala Borsani rimarrà inviolato garantendo a Legnano un più che mai sofferto passaggio del turno.
3 commenti
Se non le sai le cose, salle!
Palamaggetti: 5000 posti
https://it.wikipedia.org/wiki/PalaMaggetti
Palasport di Roseto 5.000 posti, una delle squadre con più seguito della storia del basket italiano, con un passato in serie A1.
De Belgique : con un passato européen également….. c’est vrai !!!
Allez Roseto !