Secondo anticipo della ventiquattresima giornata di Lega Basket Serie A vede contrapporsi l’Aquila Trento e la Dinamo Sassari. Alle ore 20.30 di questa sera, sabato 23 marzo, ci sarà la palla a due all’Il T Quotidiano Arena del capoluogo trentino. Entrambe le squadre sono in corsa per un posto nella post season visto lo stesso record che recita 11 vittorie contro le 12 sconfitte rimediate, che sono arrivate in modi diversi. Per i padroni di casa otto delle dodici totali sono arrivate nelle ultime undici gare disputate mentre per Sassari il cambio di rotta è avvenuto con la sostituzione dell’allenatore passando da Piero Bucchi all’attuale Nenad Markovic.
I ragazzi di quest’ultimo sono stati in grado negli ultimi tre turni di battere in ordine la Virtus Bologna, la Reyer Venezia e la Germani Brescia: tre delle quarttro forze del campionato e che gli hanno permesso di allontanarsi dalla lotta salvezza e arrivare a quella per i playoff. Trento quest’oggi ritrova il suo lungo lettone Andrejs Grazulis che rientra dall’infortunio e si rimette a disposizione di coach Paolo Galbiati.
Trento – Sassari, l’analisi del match
L’Aquila Trento si aggiudica il successo superando tra le mura amiche la Dinamo Sassari con il punteggio di 87 a 76. Questo risultato permette ai padroni di casa di portarsi in vantaggio in un ipotetico arrivo a pari punti visto che l’andata si è conclusa con la vittoria dei sardi di 7 punti, 70 a 63. Il vero protagonista dell’incontro è il playmaker Prentiss Hubb che mette a referto 21 punti con 5 triple realizzare (62.5%) a cui aggiunge 6 assist.
Proprio il tiro dalla lunga distanza è il fattore che permette ai ragazzi di coach Paolo Galbiati di aggiudicarsi la vittoria e aggiungere due punti importanti alla propria classifica. Trento ne realizza ben 14 su 30 tentativi per il 46.7% finale contro il misero 15% degli ospiti con soli tre tiri che trovano il fondo della retina sulle 20 conclusioni prese. Sassari però è più precisa nel tiro da dentro l’area dei tre punti visto che ottiene il 55.6%, con 25 canestri su 45 tiri presi: il migliore per coach Markovic è Breein Tyree che ne segna 6 pur tirandone 12.
I padroni di casa si fermano al 50% con 18 canestri e trovando in Paul Biligha il miglior realizzatore con 4 realizzazioni (50%). Trento vince anche la gara degli assist contro Sassari totalizzandone 19 contro i 15 ospite e anche il numero di palle perse è leggermente inferiore (11 contro 12).
Per coach Galbiati il top score è il già citato Hubb con 21 punti, ma oltre lui arrivano in doppia cifra Andrejs Grazulis, che al rientro ne totalizza 14, Matt Mooney con 11 e Paul Biligha con 10. Mentre per Sassari il migliore è Breein Tyree con 20 punti, con 5 su 5 ai liberi, ma ci sono anche i 17 di Cappelletti con 3 assist. Anche Ousmane Diop e Stephane Gobauld chiudono in doppia cifra fermandosi a 10.
Il tabellino del match
Parziali singoli quarti: 28-15, 15-17, 24-21, 20-23
Parziali progressivi: 28-15, 43-32, 67-63, 87-76
Aquila Trento: Hubb 21, Forray 5, Biligha 10, Grazulis 14, Alviti 8, Niang 6, Mooney 11, Conti, Baldwin 9, Diarra n.e., Cooke 3. Coach: Paolo Galbiati
Dinamo Sassari: Cappelletti 17, Tyree 20, Kruslin 5, Diop 10, Charalampopoulos 8, Treier n.e., Raspino n.e., Gandini n.e., Gentile 3, Gombauld 10, McKinnie3, Jefferson. Coach: Nenad Markovic.
