È il giorno delle semifinali delle Final Eight di Coppa Italia a Torino e ad aprire le danze toccherà all’Olimpia Milano e alla Reyer Venezia. Una partita quella che andrà in scena all’Inalpi Arena che sa di finale anticipata visto anche la situazione a sorpresa nell’altra parte del tabellone dove alle 20.45 a sfidarsi saranno l’Unahotels Reggio Emilia e la GeVi Napoli. Due squadre queste che hanno superato la Virtus Bologna una e la Germani Brescia l’altra invertendo il pronostico. La sfida tra Milano e la Reyer sarà la quarta nelle Final Eight con le scarpette rosse che sono avanti 2 a 1, con l’ultima sfida giocata nel 2021 e ha visto il successo dell’Olimpia per 96 a 65.
Tornando però a questa edizione c’è un giocatore che potrebbe essere una vera spina nel fianco per gli uomini di coach Messina: si tratta del numero 59 Rayjon Tucker che con il suo atletismo potrebbe mettere in difficoltà la difesa meneghina. Proprio il giocatore americano ha rilasciato un’intervista a Tuttosport in cui parla della sua esperienza in maglia orogranata e del suo futuro.
Reyer Venezia, Tucker: “Amo l’Italia e il club”
Rayjon Tucker si è soffermato inizialmente sulla sua esperienza in Italia, parlando così: “Io amo già l’Italia: la gente è stupenda, i tifosi grandi, il cibo è meraviglioso. E la società, specialmente, mi fa sentire come a casa, attenta a ogni necessità. Il basket è molto competitivo, il QI è elevato e c’è tanta qualità e fisicità. Perciò questo basket produce così tanti talenti“.
Il giocatore della Reyer Venezia si è esposto su quello che potrà riservare il futuro: “Sono uno che cerca di comprendere il presente, concentrato su ciò che si può prospettare. Ho in testa di giocare bene qui e di vincere un campionato. Certo sarebbe bello tornare a casa, per la famiglia e altro. Ma amo l’Italia, questo club e il mio principale obiettivo è Venezia. Il contratto? Ho un anno, ma onestamente penso che potrei restare per almeno un anno o due“.