In prossimità della città delle due torri, all’Unipol Arena di Casalecchio, va in scena UNAHotels Reggio Emilia–Fortitudo Bologna, atto secondo. Nella prima sfida del PalaDozza i ragazzi di coach Attilio Caja hanno saccheggiato l’impianto di Piazza Azzarita, imponendosi con il punteggio di 67-80.
Attualmente la classifica del girone A vede la Reyer Venezia (6 punti) al primo posto lanciata verso le final eight; dietro di lei si contendono la medaglia d’argento proprio le due sfidanti di questo pomeriggio, con Reggio Emilia avvantaggiata sulla Effe (2 punti contro 0).
UNAHotels Reggio Emilia-Fortitudo Bologna: le chiavi della partita
Il derby tutto emiliano non pone fine alla crisi, seppur pre-stagionale, della Fortitudo Bologna: a Casalecchio la UNAHotels Reggio Emilia passa 78-66.
Match che, a differenza di come possa sembrare, la Fortitudo ha aggredito nel migliore dei modi, chiudendo il primo quarto con un convincente 15-20, contro una Reggiana che ha faticato a trovare soluzioni dall’arco (0/5) e che si è affidata principalmente a conclusioni prese al di sotto dei tabelloni. Nel secondo periodo i padroni di casa sono riusciti a ricucire lo strappo che li divideva dalla Effe e, con un parziale di 8-0, si sono rifatti sotto grazie ad una maggiore intensità e al miglioramento delle percentuali.
Ma è nel terzo periodo che i reggiani hanno definitivamente completato la rimonta, facendo segnare un quarto perfetto sia dal punto di vista offensivo che di quello difensivo. Mediante un eccellente 6/9 dall’arco, i ragazzi di coach Attilio Caja hanno letteralmente svoltato la partita e, con un decisa ripresa da 28-15, sono riusciti ad esprimere tutto il loro potenziale. Nell’ultima frazione di gioco Candi e compagni hanno dilagato, arrivando sino a 21 lunghezze di vantaggio. Alcuni scampoli di garbage time hanno riavvicinato la Effe, che comunque è uscita nuovamente sconfitta dal match contro i reggiani.
Sebbene siano prevalentemente partite di rodaggio (nonostante si stia giocando per il primo trofeo stagionale), in casa Fortitudo inizia a suonare più di qualche campanello d’allarme: la fatica nel trovare conclusioni semplici e i vari blackout che in queste prime uscite sono costati cari potrebbero preannunciare un campionato di sofferenza. I numeri parlano chiaro: quest’oggi la squadra del presidente Pavani ha tirato con un sconsolante 6/22 dall’arco, raggiungendo appena il 27%. Non cosi terribili le percentuali da 2 (dove Bologna ha fatto meglio di Reggio Emilia, 47% vs 50%) e a cronometro fermo (80%).
Anche la disputa dei rimbalzi ha favorito i biancorossi: questa statistica è nettamente a favore di Reggio (39 vs 29) ed è un altro aspetto su cui Repesa dovrà lavorare, dato l’esiguo numero di carambole conquistate.
Se nella Fortitudo svetta Robin Benzing con i suoi 19 punti, in casa dei reggiani i punti sono distribuiti in maniera abbastanza equa: figurano infatti ben 4 giocatori in doppia cifra, con Stephen Thompson top scorer dei suoi con 15 punti.
Il tabellino del match
Parziali singoli quarti: 15-20, 20-14, 28-15, 15-17.
Parziali progressivi: 15-20, 35-34, 63-49, 78-66.
UNAHotels Reggio Emilia: S.Thompson 15, O.Olisevicius 12, L.Candi 12, M.Hopkins 8, B.Crawford 3, F.Baldi Rossi 3, M.Diouf 2, A.Strautins 14, J.Johnson 9, F.Bonacini n.e. Coach: Attilio Caja.
Fortitudo Bologna: P.Aradori 12, R.Benzing 19, M.Richardson 4, B.Ashley 10, G.Groselle 4, T.Baldasso 6, G.Procida 4, J.Gudmunsson 5, S.Mancinelli 2, M.Pavani n.e, G.Manna n.e. Coach: Jasmin Repesa.