L’approdo alla Pallacanestro Varese sembra aver rilanciato definitivamente le quotazioni di Nico Mannion. L’ex giocatore di Golden State Warriors e Virtus Bologna è arrivato nella città lombarda dopo una prima parte di stagione deludente con la maglia del Baskonia. I numeri del nativo di Siena sono sotto gli occhi di tutti, per questo motivo il figlio di Pace potrebbe essere uno dei pezzi pregiati del prossimo mercato estivo. Del futuro di Mannion ha parlato il suo agente, Andrea Grossi, ai microfoni de La Prealpina.
Pallacanestro Varese – il futuro di Nico Mannion
Da quando è tornato in Italia in maglia Openjobmetis Varese, Nico Mannion è uno dei grandi protagonisti del nostro campionato. L’ex giocatore della Virtus è al momento primo per media punti, 20.1 a partita, e valutazione, 20.4 complessiva, e con le sue giocate sta guidando la sua squadra alla salvezza. Nonostante abbia un contratto con Varese anche per la prossima stagione, il playmaker azzurro potrebbe essere uno dei giocatori più ricercati della prossima sessione di mercato.
Del futuro del nativo di Siena ha parlato il suo agente, Andrea Grossi. Grossi ha confermato che il contratto del figlio di Pace presenta clausole di uscita per NBA ed Eurolega e che si sceglierà l’opzione migliore per il percorso di crescita del giocatore. “Abbiamo un contratto già, con clausole per NBA ed Eurolega. Gli sviluppi del mercato sono imprevedibili, decideremo in base alle condizioni migliori per crescita e sviluppo. Anche Varese potrebbe essere un’opzione attrattiva a patto che abbia ambizioni di classifica e una coppa europea”.
Prima di pensare al mercato Mannion proverà a conquistare le Olimpiadi con la maglia della Nazionale Italiana. Il giocatore di Varese ai microfoni de La Repubblica ha confermato che sarà presente al Preolimpico di San Juan desideroso di rivincita dopo i problemi fisici avuti a Tokyo. “Se Pozzecco mi chiamerà ci sarò al 100%. Voglio tornare alle Olimpiadi senza i problemi fisici avuti tre anni fa. Il rapporto con il tecnico è eccellente ed è straordinaria la forza che riesce a trasmetterci in campo”.
