Si è giocato il settimo round di Turkish Airlines Euroleague tra Olimpia Milano e Stella Rossa, una partita di quelle da vincere assolutamente per la squadra meneghina. La squadra di coach Ettore Messina è reduce dalla prima sconfitta stagionale arrivata all’Audi Dome contro il Bayern Monaco, mentre la Stella Rossa ha perso l’ultima giornata contro il Monaco, formazione francese.
Coach Messina ha dovuto fare a meno di Malcolm Delaney per infortunio, assenza che si sta rivelando particolarmente pesante per le sorti della squadra milanese, mentre sono ancora indisponibili Davide Alviti e Riccardo Moraschini. Dall’altra parte invece sono assenti Ivanovic ed Aaron White, ex di turno.
Olimpia Milano-Stella Rossa: l’analisi del match
L’Armani Exchange si rialza sconfiggendo la Stella Rossa al Forum col punteggio di 79-62, una vittoria arrivata in una partita che negli ultimi anni era diventata una maledizione, visto che negli ultimi appuntamenti a Milano tra queste due squadre, la squadra serba aveva sempre portato a casa la vittoria.
La partita è stata subito indirizzata verso l’Olimpia, che con un parziale di 24-6 nel primo quarto ha fatto capire agli avversari che non era aria per ambire ai due punti in classifica. Grande approccio dunque quello della squadra meneghina, che reagisce in modo positivo alla prima sconfitta stagionale.
La squadra serba ha avuto seri problemi offensivi per gran parte della partita, anche per merito della grande difesa milanese, ma 16 palle perse per l’attacco dei ragazzi di coach Dejan Radonjic sono veramente tante.
Altra chiave del match è stata sicuramente la percentuale al tiro da tre punti delle due squadre, visto che l’Armani Exchange ha tirato da dietro l’arco con un discreto 11/28 (39.3%), mentre la Stella Rossa ha concluso la sua gara con un pessimo 4/21 in questo fondamentale (19%).
L’Olimpia Milano per gran parte del match ha fatto vedere una buona fluidità nella metà campo offensiva, muovendo bene la palla e sfornando 20 assist di squadra, ormai una costante per la squadra di coach Messina.
La Stella Rossa ha cercato di mettere fisicità in campo, cercando di metterla anche sulla “lotta” cestistica, ma l’Armani Exchange salvo qualche minuto ha tenuto il ritmo del match ed è restata con la testa sulla partita.
Dal punto di vista individuale ottime le partite di Shavon Shields, che si riscatta dopo una brutta partita contro il Bayern, facendo registrare 18 punti; a coadiuvare il danese ci sono 12 punti di un ottimo Troy Daniels ed una partita di un sorprendente Kaleb Tarczewski, che finalmente fa vedere ciò che è in grado di fare, segnando 10 punti. Inoltre, da segnalare una prova da 5 punti ed 8 assist di Sergio Rodriguez.
Dall’altra parte sicuramente il migliore è Luka Mitrovic, il quale ha segnato 17 punti con 7 rimbalzi e 3 assist, mentre a salvarsi è anche Ognjen Dobric con 13 punti segnati.
Il tabellino statistico del match
Parziali singoli quarti: 24-6; 19-21; 19-23 17-12.
Parziali progressivi: 24-6; 43-27; 62-50; 79-62.
AX Armani Exchange Milano: N.Melli 5, J.Grant n.e, S.Rodriguez 5, K.Tarczewski 10, G.Ricci 3, P.Biligha n.e, D.Hall 8, K.Mitoglou 9, T.Daniels 12, S.Shields 18, K.Hines 4, L.Datome 5. Coach: Ettore Messina.
Stella Rossa: S.Lazarevic 7, N.Wolters 2, A.Uskokovic 6, D.Davidovac, L.Mitrovic 17, B.Lazic, N.Kalinic 8, O.Dobric 13, A.Hollins 6, M.Simonovic n.e, O.Kuzmic 3, M.Zirbes. Coach: Dejan Radonjic.
