Si sta giocando il trentaduesimo turno di Eurolega, in cui abbiamo assistito alla super sfida tra Anadolu Efes ed Olimpia Milano. Le due squadre sono in corsa per ottenere il fattore campo a favore nella post-season, dunque questa è stata una sfida importantissima sotto questo aspetto.
L’Anadolu Efes ha vinto in rimonta contro il Real Madrid nell’ultimo turno, mentre l’Olimpia Milano è sprofondata a Tel Aviv, contro il Maccabi, al termine di una delle più brutte partite stagionali della squadra meneghina.
Per l’Efes è assente Chris Singleton, mentre per l’Olimpia Milano ci sono le assenze di Trey Kell, Dinos Mitoglou e Riccardo Moraschini. Sono invece rimasti fuori per turnover in casa milanese Davide Alviti, Tommaso Baldasso e Paul Biligha.
Anadolu Efes-Olimpia Milano: l’analisi del match
Questa è una partita da Final Four di Eurolega, tra due delle candidate ad arrivare a giocarsele. Abbiamo assistito ad una partita intensa, giocata al meglio da ambedue le squadre, in cui sono emersi pregi e difetti delle due squadre. L’Armani Exchange ha espugnato la Sinan Erden Spor Salonu Arena col punteggio di 77-83 grazie ad un secondo tempo da antologia.
La chiave principale del match è stata senza dubbio la difesa dell’Olimpia Milano. Nel primo tempo la squadra milanese non è riuscita a mettere la solita pressione difensiva, con conseguente attacco scintillante dei campioni d’Europa in carica. Infatti nel primo tempo i turchi hanno fatto canestro praticamente ogni volta in cui hanno tirato, tempestando il canestro milanese dai tre punti. D’altro canto, nel secondo tempo la squadra meneghina è stata a dir poco fantastica nella metà campo difensiva, cambiando su ogni blocco e ruotando al meglio in difesa, non andando quasi mai sotto nei mis-match vicino e lontano da canestro.
Nella metà campo offensiva l’Olimpia ha giocato forse una delle sue migliori partite stagionali, muovendo la palla ed attaccando con convinzione ogni volta in cui un giocatore biancorosso ha avuto un vantaggio. Il secondo tempo milanese ha rasentato la perfezione in ambedue le metà campo, visto che anche in attacco hanno sempre punito le distrazioni difensive della squadra di casa.
Altro aspetto chiave del match è stata la gestione della palla dei ragazzi di coach Messina: sono solo 5 le palle perse dell’Olimpia Milano, cosa che ha impedito alla squadra di casa di correre spesso in contropiede. Ulteriore testimonianza della buona gestione del pallone per i meneghini, sono i 22 assist di squadra distribuiti, contro gli appena 13 dell’Efes.
Dal punto di vista individuale per l’Efes troviamo un super Vasilije Micic da 27 punti e 5 assist, oltre ad una buona prova di Moerman da 16 punti e 9 rimbalzi. Per l’Olimpia Milano si fatica a trovare un migliore in campo, visto che tutti hanno offerto il loro contributo. Sicuramente c’è stato un ottimo Sergio Rodriguez da 12 punti ed 8 assist, coadiuvato dai 14 punti di Gigi Datome e dai 12 punti e 5 assist di Shavon Shields.
Il tabellino statistico del match
Parziali singoli quarti: 30-21; 21-15; 10-26; 16-21.
Parziali progressivi: 30-21; 51-36; 61-62; 77-83.
Anadolu Efes Istanbul: S.Larkin 10, R.Beaubois 4, Y.Saybir n.e, E.Bryant 2, E Gazi, A.Moerman 16, T.Pleiss 4, V.Micic 27, J.Anderson 5, F.Petrusev n.e, B.Dunston 9, K.Simon. Coach: Ergin Ataman.
AX Armani Exchange Milano: N.Melli 10, J.Grant, S.Rodriguez 12, K.Tarczewski 4, G.Ricci 3, D.Hall 13, M.Delaney 3, T.Daniels n.e, S.Shields 12, K.Hines 9, B.Bentil 3, L.Datome 14. Coach: Ettore Messina.
MVP NBAPassion: Sergio Rodriguez.