OLIMPIA MILANO 73-76 REYER VENEZIA – Si è giocato il ventiquattresimo turno di LBA, giornata in cui abbiamo assistito al big match tra Olimpia Milano e Reyer Venezia. Entrambe le squadre non stanno vivendo un periodo di forma eccezionale, specialmente visti gli ultimi risultati deludenti. Infatti l’Olimpia Milano ha perso in entrambe le gare del doppio turno di Eurolega, l’ultima contro il Maccabi, mentre la squadra lagunare si è arresa in EuroCup di fronte al Prometey. Coach Ettore Messina ha ritrovato a disposizione Devon Hall e Gigi Datome, mentre è ancora ai box Paul Biligha, oltre all’influenzato Brandon Davies. Ad essere rimasti fuori per turnover sono invece Deshaun Thomas, Luwawu-Cabarrot, Mitrou-Long e Billy Baron. Per la Reyer Venezia da segnalare è l’esordio in LBA di Mokoka, ultimo arrivato in casa oro-granata, mentre l’assente di giornata per scelta tecnica è Ray,
Olimpia Milano-Reyer Venezia: l’analisi del match
L’Olimpia Milano cade nuovamente al Mediolanum Forum, trovando la terza sconfitta consecutiva in LBA, la quinta complessivamente, non onorando al meglio la Dan Peterson night. La Reyer Venezia ha conquistato una vittoria importante per proseguire la propria corsa ai playoff, mettendo in campo una maggiore energia specialmente nella seconda metà di gara.
La principale chiave del match è stata la percentuale al tiro da tre punti: infatti la Reyer Venezia ha fatto registrare un ottimo 11/24, che equivale al 46%; dall’altra parte l’Olimpia Milano si è spesso intestardita, finendo per mettere in piedi un brutto 10/33, ovvero segnando il 30% dei tentativi. Serata complicata per ambedue le squadre al tiro da due punti, visto che sono entrambe di molto al di sotto del 50%. Questo è merito sicuramente della buona difesa del pitturato, ma anche di alcuni regali fatti dai lunghi milanesi, visto che sono state fallite alcune opportunità facili da sotto canestro.
Altra chiave del match è stata la buona difesa sulle linee di passaggio della Reyer Venezia, oltre alla grande pressione sulla palla messa dagli uomini di coach Spahija. Infatti l’Olimpia Milano dopo un primo quarto ottimale sotto il punto di vista della circolazione di palla, ha sfornato appena 12 assist di squadra, affidandosi troppo spesso a iniziative individuali.
Dal punto di vista individuale, per l’Olimpia Milano da segnalare sono i 23 punti di Shabazz Napier, il quale ha però mostrato un po’ di confusione nel finale di gara. Per la Reyer Venezia ci sono le ottime prestazioni di Willis e Tessitori, entrambi con 16 punti e 5 rimbalzi a testa, oltre ai 12 punti di Granger ed agli 8 punti con 12 rimbalzi di Parks.
Il tabellino statistico del match
Parziali singoli quarti: 22-15; 18-16; 12-27; 21-18.
Parziali progressivi: 22-15; 40-31; 52-58; 73-76.
Olimpia Milano: K.Pangos 10, S.Tonut, N.Melli 4, S.Napier 23, G.Ricci 3, D.Hall 6, T.Baldasso n.e, S.Shields 11, D.Alviti n.e, K.Hines 7, L.Datome 2, J.Voigtmann 7. Coach: Ettore Messina.
Reyer Venezia: M.Spissu 5, A.Tessitori 16, J.Parks 8, M.Bramos 6, R.Moraschini 2, A.De Nicolao n.e, J.Granger 12, M.Chillo n.e, J.Brooks 2, D.Willis 16, M.Watt 2, A.Mokoka 7. Coach: Neven Spahija.
MVP NBAPassion: Amedeo Tessitori.
