L’Olimpia Milano ha annunciato l’addio di Nicolò Melli. Capitano, simbolo, anima della squadra campione d’Italia in carica. L’addio di Melli ha creato una voragine nei cuori dei supporters milanesi: difficilmente il popolo biancorosso amerà un giocatore quanto ha amato (e continuerà ad amare, ndr) come successo con Nik. Nella prima avventura milanese, Melli era considerato un giocatore “non pronto” e “che non sarebbe mai stato un fenomeno”, oggi, dopo la seconda avventura milanese, se ne va uno dei giocatori più impattanti che siano mai passati a Milano considerando le due metà campo. Questa la lettera d’addio di Nicolò Melli.
Olimpia, l’addio di Nicolò Melli: “Milano ti amo”
“Olimpia Milano, è stato un onore vestire di nuovo i tuoi colori ed essere il capitano dello scudetto della terza stella. Vorrei dedicare un grazie speciale alla proprietà, alla dirigenza, ai ragazzi e le ragazze dell’ufficio, allo staff tecnico, allo staff medico, al performance team ed ai tifosi.
Il grazie più sentito, però, va ai compagni di squadra per i quali e con i quali ho vissuto intensamente questi anni. È stato un privilegio per me condividere con tutti voi lo spogliatoio e sono contento che ognuno di voi, in questi tre anni, si possa definire “campione d’Italia”.
Milano, ti amo e ti amerò per sempre!
In bocca al lupo”.
Queste le parole d’addio dell’ex capitano milanese, una lettera toccante e che non verrà mai dimenticata dai tifosi biancorossi, come non verrà mai dimenticato il giocatore e l’uomo che l’ha scritta, Nicolò Melli.