Alla “Fruit Village Arena” di Napoli continua la sesta giornata di LBA con la sfida tra il Napoli Basket e la Reyer Venezia. I partenopei, al momento all’ultimo posto in classifica in solitaria, sono ancora alla ricerca della prima vittoria in questo campionato e si presentano a questa sfida con le due nuove aggiunte Erick Green e Ben Bentil. La squadra di Igor Milicic nell’ultima uscita stagionale ha lottato fino alla fine sul campo di Milano, per poi arrendersi al maggior talento della squadra campione d’Italia in carica. La Reyer Venezia arriva alla partita di Napoli dopo aver affrontato l’impegno infrasettimanale di Eurocup che ha visto la squadra di Spahija uscire sconfitta 86-78 per meriti del Cluj. In campionato invece, Venezia arriva da due vittorie consecutive contro Pistoia e Scafati, che hanno raddrizzato un inizio complicato da parte della Reyer con 3 sconfitte nelle prime tre partite di campionato.
Napoli Basket-Reyer Venezia: l’analisi del match
È un finale folle quello che va in scena a Napoli dopo che i padroni di casa avevano condotto per tutta la partita, toccando anche le 15 lunghezze di vantaggio. Venezia, dopo essere riuscita a rimanere in partita grazie ai ripetuti errori di Napoli nel finale, riesce dunque a portarsi a casa la terzia vittoria consecutiva con il gioco da 4 punti di Mcgruder allo scadere. Miglior realizzatore della gara è Ben Bentil, all’esordio con la maglia di Napoli, con 18 punti segnati a cui vanno aggiunti anche 7 rimbalzi in 31 minuti.
Il primo quarto vede il Napoli Basket approcciare al match con aggressività in difesa e concretezza in attacco. I primi 15 punti della squadra di coach Igor Milicic saranno firmati Green e Bentil, a dimostrazione di come i partenopei abbiano aggiunto a roster due giocatori di caratura importante. Venezia soffre l’entusiasmo e l’aggressività iniziale di Napoli ma riuscirà a rimanere a contatto, terminando il primo periodo sul meno 5.
Il secondo quarto vede Venezia iniziare meglio con un parziale 4-0 firmato Jordan Parks a cui però seguirà un monologo azzurro che porterà Napoli sulle 10 lunghezze di vantaggio. La squadra di Milicic sfrutta molto il post alto di Bentil per creare in attacco, sfruttando le uscite degli esterni o l’abilità individuale dell’ex Milano. Napoli tiene l’intensità delle proprie giocate molto alta, saranno infatti 15 i rimbalzi offensivi catturati dai padroni di casa, di cui 9 nel primo tempo. I partenopei andranno all’intervallo con un vantaggio di 10 punti con il canestro di Green nel finale.
Al rientro dagli spogliatoi è la Reyer a partire meglio con Mcgruder (14 punti finali) e Moretti (11 punti finali) che assottigliano lo svantaggio. Napoli si sblocca dopo 3 minuti di astinenza grazie al floater di Manning che darà vita all’allungo dei partenopei fino a toccare il massimo vantaggio di 15 lunghezze. Sarà poi la tripla di Dreznjak a chiudere il quarto dopo il tentativo di Venezia di ricucire lo svantaggio.
L’ultimo periodo vede Napoli restare avanti nel punteggio ma perdere Totè per falli a cinque minuti dalla sirena finale. I partenopei iniziano a soffrire e gestire male il pallone anche grazie alla pressione a tutto campo portata dalla difesa di Venezia che provocherà palle perse sanguinose per Napoli. A meno di un minuto dalla fine Napoli è avanti di 5 lunghezze ma, complice una rimessa sbagliata di Dreznjak, regala a Venezia il meno 3 firmato Jordan Parks. Da lì, con 20 secondi da giocare e palla in mano per Napoli, avviene il disastro per la squadra di Milicic. Sugli sviluppi della rimessa da fondo campo Bentil perde il pallone sulla pressione di Kabengele, regalando alla Reyer la chance per pareggiare la partita. Gli uomini di Spahija riusciranno a tentare ben 5 tiri da 3 punti, andando bene a rimbalzo offensivo per poi segnare il tiro decisivo con fallo a 0.9 dalla sirena finale. Dalla lunetta Mcgruder è glaciale e Venezia si porta avanti per la prima volta in tutto il match. Prima della rimessa per Napoli però, arriva un altro colpo di scena con Parks che commette fallo su Dreznjak, regalando al croato la chance per pareggiare la partita. Il lungo di Napoli però non è freddo, sbagliando il tentativo e condannando Napoli alla sesta sconfitta in sei uscite.
Il tabellino del match
Parziali singoli quarti: 26-21, 20-15, 19-15, 15-30
Parziali progressivi: 26-21, 46-36, 65-51, 80-81
Napoli Basket: S.Saccoccia ne, Z.Copeland 15, K.Treier ne, G.De Nicolao 7, T.Woldentesae 5, C.Manning Jr 6, D.Dreznjak 8, D.Williams 4, E.Green 15, L.Totè 2, D.Mabor ne, B.Bentil 18. coach: I.Milicic
Reyer Venezia: A.Tessitori 6, R.Mcgruder 14, A.Lever ne, D.Casarin 5, J.Fernandez ne, D.Moretti 11, G.Janelidze ne, M.Kabengele 10, J.Parks 10, C.Wheatle 8, A.Simms 6, K.Wiltjer 11. coach: N.Spahija