Si è giocato al PalaBarbuto di Napoli, nella giornata di oggi, il match per la 24a giornata di LBA fra GeVi Napoli ed Happy Casa Brindisi. La partita ha visto fronteggiarsi due squadre dal destino molto diverso: Napoli che cerca punti decisivi in ottica salvezza, mentre Brindisi non vuole perdere il treno playoff, dando continuità alla serie di risultati utili fin qui conquistati fra cui la vittoria contro Cremona. La gara di andata, giocata al PalaPentassuglia, aveva visto i pugliesi prevalere 89-75.
I brindisini di coach Francesco Vitucci, sono al completo, mentre per Napoli, squadra guidata da Maurizio Buscaglia, il grande assente è Frank Elegar, fuori fino a fine stagione a causa della rottura del tendine rotuleo del ginocchio sinistro. Il grande ex della sfida è Andrea Zerini, giocatore di Brindisi dal 2011 al 2016, prima di passare alla Scandone Avellino. Con la Stella del Sud, giocando con una media di 16 minuti a partita erano 3.5 i punti messi a referto ad ogni gara.
GeVi Napoli – Happy Casa Brindisi: analisi del match
Pronti, via e Brindisi prova subito a fuggire con un parziale 10-4 nei primi 5 minuti. Ma Napoli non si arrende e, anche grazie ad uno straordinario Andrea Zerini autore di sei punti in rapida successione, torna immediatamente in partita tenendosi in scia dei Pugliesi. L’ultima parte del primo quarto vede un grande equilibrio fra le due squadre ma a spuntarla, al suono della sirena, è Brindisi, che chiude il primo quarto sul 18-22.
Il secondo quarto si apre con Napoli che prima rimette subito la partita in parità sul 22-22 e dopo riesce anche a trovare un vantaggio di quattro punti dopo tre minuti e mezzo di gioco. Brindisi però torna subito in scia grazie ad un gioco da tre completato da Nick Perkins, fra i migliori giocatori di questa stagione. Napoli non ne vuole sapere di lasciare la leadership della gara, essendo conscia di quanto sia importante la partita e anche grazie a Wes Clark, che segna quattro punti in rapida successione, tiene Brindisi a debita distanza prima di subire la nuova parità e il nuovo vantaggio grazie a Lucio Redivo che mette due triple consecutivamente. Il quarto, giocato a ritmi altissimi sul finale, vede Napoli chiudere il primo tempo sul 39-38.
Il terzo quarto si apre con l’inerzia con cui si è chiuso il secondo quarto: ritmi altissimi, difese serrate (con Napoli che fa valere il suo primato alla voce stoppate) e squadre che rispondono punto su punto. Protagonista di questo quarto è D’Angelo Harrison che mostra le sue qualità offensive, arrivando a quota 12 punti segnati, e tiene Brindisi in partita. Napoli però non ci sta e arriva a guidare il match con un vantaggio di 8 punti grazie ad Arnas Velicka e Andrea Zerini che si caricano la squadra sulle spalle. Brindisi si spegne, arrivando ad essere sotto di 13 punti, anche grazie ad un super Jordan Parks che arriva a quota 22 punti. Napoli dilaga, arrivando a chiudere il quarto sul 64-51.
L’ultimo quarto si apre con Napoli in controllo della sfida, arrivando anche a toccare il +14. Brindisi prova a tornare in partita, arrivando a -9 ma è inutile: Napoli fa vedere come tenesse a questa partita e spinta dal PalaBarbuto che non ha smesso neanche un minuto di cantare, vince agevolmente per 79-69, mantenendo vive le speranze salvezza.
La chiave del match
La chiave del match è stata senza dubbio l’esplosività offensiva di Napoli che manda ripetutamente a canestro molti dei suoi giocatori come Jordan Parks, Andrea Zerini e Arnas Velicka. A tutto ciò va aggiunta anche l’ottima organizzazione difensiva dei napoletani che difendono strenuamente nel proprio pitturato, facendo valere anche il primato per quanto riguarda le stoppate.
Il tabellino statistico del match
GEVI NAPOLI: Zerini 11, McDuffie 11, Vitali 2, Velicka 3, Parks 22, Marini 6, Uglietti n.e, Lombardi 4, Rich 20, Totè n.e. All.: Buscaglia.
HAPPY CASA BRINDISI: Adrian 1, Zanelli 1, Harrison 18, Visconti 3, Gaspardo 8, Redivo 10, De Zeeuw 2, Clark 4, Udom 8, N. Perkins 14, Antonaci n.e, De Donno n.e. All.: Vitucci.
Parziali singoli quarti: 18-22, 21-16, 25-13, 15-18
Parziali complessivi: 18-22, 39-38, 64-51, 79-69
MVP NBAPassion.com: Jordan Parks