Continua il processo di rifondazione del roster della Fortitudo Bologna, dopo l’uscita dal contratto con Wes Saunders arrivata nella giornata di ieri, questa mattina pare cosa fatta il rinnovo di Matteo Fantinelli sotto le due torri.
Il ragazzo nativo di Faenza ha accettato la proposta biancoblù, scegliendo di ricoprire un ruolo meno centrale rispetto alle stagioni scorse e di subentrare dalla panchina dando il cambio ad un playmaker straniero probabilmente, come richiesto dal coach Jasmin Repesa.
Durante questa stagione Fantinelli ha viaggiato per tutta la regular season a 5.9 punti, 3.9 rimbalzi e 4.7 assist di media per gara.
La carriera di Matteo Fantinelli
Matteo Fantinelli è nato a Faenza il 24 novembre 1993, un piccolo comune in provincia di Ravenna, dove il giocatore muove i primi passi nel mondo della pallacanestro con il Basket 95 Faenza.
La vicinanza con una metropoli del basket come Bologna, fa sì che si accendano i radar su questo playmaker e la Fortitudo lo porta subito dentro la propria scuderia, ma in seguito al fallimento della compagine biancoblù si è verificato il passaggio all’altra società di Bologna, la Virtus, dove ha completato il suo percorso nelle giovanili.
Dopo due stagioni a Mantova e Recanati, nel 2014 viene acquistato dalla De’Longhi Treviso dove ben presto diventa beniamino di tutti i tifosi e nel 2016 diventa il capitano della squadra. Durante la sua permanenza in Veneto, chiude il suo percorso con una media di 9.3 punti a gara.
Nel giugno del 2018 viene richiamato dalla Fortitudo, una proposta a cui il giocatore non riesce a rinunciare visti i propositi di promozione su cui viene costruita la squadra. Presto diventa il playmaker titolare di coach Antimo Martino e contribuisce alla storica promozione in serie A, che Bologna attendeva da 10 anni.
Alla fine dell’annata oltre alla promozione, Matteo Fantinelli è stato anche protagonista della conquista della Supercoppa LNP.