Matilde Villa è senza dubbio il personaggio del momento per quanto riguarda il basket italiano, visto che all’età di soltanto 15 anni è riuscita a realizzare il record di punti in una partita di Serie A, sia per quanto riguarda la Lega Basket Serie A maschile per quella femminile. Infatti Matilde, nella partita con la sua Limonta Costa Masnaga contro la Dinamo Sassari ha realizzato ben 36 punti in 34 minuti di gioco, tirando con 11/17 da due punti, 3/4 da tre e 5/5 dalla lunetta, accompagnandoli con ben 8 rimbalzi e 4 assist.
Abbiamo intervistato la nuova stella del basket femminile italiano, andiamo a vedere quali sono state le parole che ci ha rilasciato.
Matilde Villa, l’intervista esclusiva
- Quando hai saputo di aver battuto il record per punti segnati in una partita alla tua età, comprendendo sia la pallacanestro maschile che quella femminile, cosa hai pensato?
“Inizialmente non sapevo nemmeno che ci fosse un record da battere ed ero semplicemente molto soddisfatta della mia partita. Quando a fine partita ho ricevuto tutte quelle attenzioni, per poi scoprire appunto di aver battuto un decorso così importante, sono rimasta inizialmente incredula e poi sopraffatta da tutto l’affetto e supporto ricevuto. Sono molto contenta e cerco di continuare a dare sempre di più; questo record deve essere uno stimolo per non accontentarmi”.
- Come riesci a coniugare gli impegni scolastici e quelli sportivi, ad un così alto livello?
“Non è facile ma visto che frequento un liceo sportivo i professori sanno della mia situazione e quindi cercano di venirmi incontro. Inoltre sono molto convinta del fatto che se qualcuno ama davvero fare una cosa, se questa cosa è davvero la sua passione, è disposto a rinunciare ad esempio a qualche uscita con gli amici in modo da non andare male a scuola e contemporaneamente giocare in Serie A”.
- Cosa pensi del movimento del basket italiano? Sia per quanto riguarda la situazione del basket maschile che quella del basket femminile
“Questa è una domanda a cui non penso di saper dare una risposta, posso dire però che il basket italiano sia capace di regalare emozioni. Vantiamo dei protagonisti veramente molto importanti nella nazionale maggiore, sia in quella femminile che in quella maschile, di conseguenza sono convinta che le soddisfazioni arriveranno”.
- Come ti trovi nell’ambiente del Limonta Costa Masnaga?
“Il basket Costa è una realtà che ricorda molto una famiglia, a partire dalle mie compagne fino ad arrivare allo staff che ci sta davvero molto dietro. Quando si entra in palestra si sente subito un clima sereno, in cui è permesso lavorare seriamente ma senza situazioni disagianti o litigi”.
- A chi ti ispiri nel mondo del basket?
“Non mi ispiro a nessuno in particolare direi, però quando vedo e vengo a conoscenza di giocatori il cui modo di giocare mi attira, cerco di prenderne il tratto che più mi interessa inserire nel mio gioco, in cui magari sono consapevole di non avere affinato perfettamente”.
- Quali obbiettivi ti poni per la tua carriera a breve e lungo termine?
“Non mi pongo obbiettivi, diciamo così! Vivo ogni allenamento e partita con serenità e vivo per il momento, non ho niente di programmato vista anche la mia età. Potrei usare il detto Chi vivrà vedrà“.
Si ringraziano l’ufficio stampa del Basket Costa e Matilde Villa per averci concesso questa intervista.