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L’Olimpia Milano si prende le F8 superando Trento

di Michele Nespoli

Un’Olimpia Milano stanca ma combattiva supera Trento per 79-74 e si prende di forza l’accesso alle Final 8 di Coppa Italia. Una partita difficile per entrambe le squadre in cui non prevalgono gli attacchi, l’Olimpia alla fine riesce a spuntarla chiudendo i giochi con la tripla di Napier a meno di un minuto dalla fine. Milano sale al quarto posto superando proprio Trento, sarà possibile dunque un nuovo confronto tra le due compagini ai quarti di Coppa Italia.

Trento-Olimpia Milano: l’analisi del match

Vince Milano nonostante un primo quarto totalmente a tinte bianconere. Trento parte fortissima andando subito in doppia cifra di vantaggio e mantenendo tale distacco per l’intero primo periodo. La squadra di Messina però, nonostante tanta stanchezza causata dal doppio turno europeo, non molla e rientra nel secondo parziale, andando in vantaggio poi nella ripresa. Da qui il match andrà parecchio avanti di parziali e contro parziali con i biancorossi che ne escono vincitori grazie ai suoi campioni e  ad un’ottima difesa.

Per l’Olimpia l’MVP è Shabazz Napier che piazza 17 punti con 1 rimbalzo ed un assist. Oltre alla tripla che chiude i giochi Napier è preziosissimo nel riorganizzare e gestire il gioco di Milano oltre ad essere un punto di riferimento a giochi rotti. Importanti i 16 punti di Hall, che deve trovare continuità in attacco, ma ancora una volta si prende la scena un ottimo Bortolani che oltre ai 12 punti, 3 rimbalzi e 2 assist è fondamentale per la sua energia come si evince dal suo +26 di plus/minus. Importante per l’Olimpia anche il dato a rimbalzo, 33 a 31 per i biancorossi che dopo numerose partite in cui hanno sofferto a rimbalzo tornano a far valere la loro fisicità. Attenzione ora al mercato che potrebbe regalare un altro esterno a coach Messina.

Trento invece paga forse un po’ di inesperienza nei confronti dell’avversario odierno. Ottimo l’approccio al match e buona anche la reazione al gran parziale milanese, nel finale però è mancata un po’ di pazienza ai trentini. Pesano tanto le 15 palle perse che hanno concesso a Milano punti facili anche in momenti di secca offensiva. Il miglior marcatore per l’Aquila è il solito Grazulis che ne mette 20 di cui 14 in un infuocato primo quarto.

 

Il tabellino statistico della partita

Parziali singoli quarti: 25-14; 16-24; 14-19; 19-22

Parziali progressivi: 25-14; 41-38; 55-57; 74-79

Aquila Trento: Ellis 8, Stephens 2, Alviti 9, Niang, Conti, Forray 9, Cooke 7, Diarra, Udom 2, Biligha 6, Grazulis 20, Baldwin 11  Coach: Galbiati

Olimpia Milano: Poythress 6, Bortolani 12, Tonut, Melli 8, Napier 17, Kamagate , Ricci 4, Flaccadori 5, Hall 16, Caruso, Hines 8, Voigtmann 3  Coach: Messina

 

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