Non si ferma più la Germani Brescia: battuta al PalaDozza la Fortitudo Bologna col punteggio di 93 a 86 al termine di una gara combattuta che ha visto i bolognesi rimanere in gara per quasi tutta la partita.
I ragazzi di Alessandro Magro si confermano la squadra più in forma del campionato ipotecando un terzo posto sempre più meritato alle spalle delle superpotenze Olimpia Milano e Virtus Bologna.
Fortitudo Bologna-Germani Brescia: analisi del match
Batti e ribatti che si è protratto fino ai minuti finali: la gara del pomeriggio bolognese non ha avuto un padrone delineato fino alle battute finali. Il merito va anche ai padroni di casa che sono riusciti a tenere testa agli ospiti, squadra di talento e reduce da un periodo di forma aureo.
Le note positive in casa Effe si chiamano Pietro Aradori e Branden Frazier. Sì, ci sarebbero anche i 15 punti di Benzing, ma nel secondo tempo l’ala tedesca è quasi sparita dal campo, in modo ingiustificato, proprio quando i suoi canestri sarebbero serviti alla sua squadra per mettere a segno una vittoria importante. Aradori, invece, si conferma sicuro go-to-guy della Fortitudo a cui però si aggiunge sempre più con decisione anche Branden Frazier.
Soprattutto nei possessi decisivi finali la palla è passata dalle mani dell’americano che spesso ha segnato, al netto di qualche soluzione forzata. In ogni caso, è sembrato lui uno dei principali leader offensivi della squadra e il suo progressivo inserimento nei giochi di Martino potrebbero renderlo il giocatore della salvezza (in tutti i sensi). Davvero notevole la forza e velocità con cui riesce ad attaccare il canestro.
Solo 16 minuti invece per James Feldeine, uno che aveva fatto tanto bene in alcune precedenti uscite (vedi il derby con la Virtus Bologna). Rimetterlo al centro delle gerarchie sarebbe importante per la Effe.
Brescia, d’altro canto, ha confermato di essere una squadra molto coesa, che si muove bene e che difende in maniera molto decisa. Poi, tutto il resto passa dalle mani di Naz Mitrou-Long e Amedeo Della Valle, due che stanno giocando una stagione da fenomeni. Ma davvero.
L’ex Milano anche oggi mette a referto 23 punti con 25 di valutazione. Il canadese azzanna alla giugulare il PalaDozza e gioca una gara sontuosa: 29 punti (5 su 8 dall’arco con la tripla da 9 metri che praticamente chiude la partita dopo lo sfondamento preso su penetrazione di Frazier) e 28 di valutazione. Nei finali la palla è la sua e, quasi sempre, significa andare sul sicuro. Incredibile la facilità con cui segna questo ragazzo e la varietà dei suoi mezzi tecnici. Brescia ha trovato un gioiellino mica male. Con questi due a questo livello, la stagione bresciana può essere davvero radiosa.
Il tabellino del match
Parziali singoli: 21-30; 27-20; 20-20; 18-23
Fortitudo Bologna: P. Aradori 15, J. Durham 9, V. Zedda n.e, G. Procida 3, R. Benzing 15, J. Feldeine 6, V. Charalampopoulos 6, L. Totè 10, G. Groselle 5, J. Borra n.e, B. Frazier 17.
Germani Brescia: K. Gabriel 4, L. Moore 2, N. Mitrou-Long 29, J, Petrucelli 8, A. Della Valle 23, P. Eboua 0, S. Parrillo 0, M. Cobbins 14, C. Burns 0, T. Laquintana 8, F. Rodella n.e, D. Moss 5.
