Home Lega Basket AGermani Brescia La Reyer Venezia espugna anche Brescia dopo 40′ da playoff

La Reyer Venezia espugna anche Brescia dopo 40′ da playoff

di Andrea Grosso

Germani Brescia-Reyer Venezia – Al PalaLeonessa scendono in campo Germani Brescia e Umana Reyer Venezia dando vita al match valido per la 27° giornata di Serie A. I padroni di casa si presentano alla sfida con alle spalle quattro vittorie consecutive, ultima delle quali ottenuta in trasferta a Tortona dopo un supplementare, e con l’obiettivo di continuare il proprio cammino di rientro nella zona playoff. Dall’altra parte gli oro-granata sono reduci dal successo esterno di Napoli, con gli uomini di Spahija che hanno allungato a cinque la propria striscia vincente e – complice la penalizzazione inflitta a Varese – sono risaliti fino al sesto posto in classifica, rimanendo in lotta per una quarta posizione che simboleggia il fattore campo ai playoff.

Questo è il terzo incontro stagionale tra le due formazioni, con Venezia che si è portata a casa tutti i precedenti: due successi abbastanza netti nei derby tricolori di EuroCup e la sofferta vittoria nel match d’andata (Reyer che rimonta dal -9 nell’ultimo periodo).

La Germani dovrà fare a meno di CJ Massinburg, mentre la Reyer tra le proprie file soffre la mancanza di Mitchell Watt e Adam Mokoka.

Germani Brescia 74-79 Umana Reyer Venezia: l’analisi del match

La Reyer Venezia espugna anche Brescia e, grazie alla sconfitta maturata da Trento nell’anticipo di ieri, sale al quinto posto in classifica. I lagunari ottengono il sesto successo di fila al termine di un match combattutissimo, caratterizzato da una grande fisicità e da un ritmo elevato. Una sfida da playoff.

Gli uomini di Spahija emergono nella seconda metà di gara, mettendo in campo un’ottima prova corale sia a livello difensivo che offensivo. Bramos e soci sono bravi a resistere ai vari tentativi di affondo da parte di Brescia, recuperando più volte da tre possessi di svantaggio, e ad indirizzare poi la gara nelle proprie tasche. Il vero punto di volta può essere considerato il parziale di 10-0 con cui gli oro-granata passano dal -6 al +4 sul finire della terza frazione, con gli ospiti che terranno poi le redini del match fino alla sirena finale.

Come affermato in precedenza, a decidere il match è sicuramente la prestazione di squadra (18 assist, battaglia a rimbalzo vinta 36-27), soprattutto a livello difensivo. Venezia ha ruotato bene sugli aiuti, ha effettuato cambi efficaci sui pick&roll e protetto bene il pitturato (Brescia ha tirato con il 40% da due). Perfetta infine la difesa sull’ultima rimessa, che ha di fatto chiuso il match con la rubata – e il successivo 2/2 ai liberi – di Granger. Rivedibile la copertura perimetrale, anche se il 43% della Germani dalla lunga distanza è dovuto anche a canestri di puro talento.
A livello offensivo emergono sicuramente tre protagonisti. Willis e Tessitori (Tex copre alla grande l’assenza di Watt) firmano 18 punti a testa e 16 rimbalzi in tutto, tenendo spesso a galla i compagni durante i primi 25′ di gioco; Spissu invece realizza 11 dei suoi 19 punti nell’ultima frazione, facendosi carico della squadra dopo degli opachi primi 30′. Positivo comunque anche l’impatto di tutti gli altri giocatori entrati in campo, anche se Parks è apparso un po’ sottotono. Unico neo rimangono le palle perse, 16 anche stasera per la Reyer.

Dall’altra parte la Germani ha poco da recriminare. L’assenza di Massinburg pesa, ma non è un alibi considerando anche le assenze tra le fila degli avversari. La truppa di coach Magro gioca il proprio basket a viso aperto e tiene la testa avanti per buona parte del match, salvo poi perdere colpi negli ultimi 15′. Della Valle nella seconda parte di gara non si fa quasi mai vedere, così è un super Caupain a provare a tenere in piedi la baracca (20 punti, 3 assist e 6 rimbalzi per lui). Gabriel è il leader nei primi due quarti, poi piano piano il suo contributo scema (chiude comunque con 20 punti). Petrucelli e Nikolic invece si mettono in mostra troppo poco.

Brescia può forse recriminare su un episodio avvenuto a circa 90″ dalla conclusione. I padroni di casa, in rimonta dal -8, difendono alla grande e sfiorano la palla rubata: Tessitori con un tuffo recupera una palla vagante e consente poi a Willis di guadagnarsi i due liberi del +6 a 1’20” dalla sirena finale. Solo dopo un’accurata visione al replay dell’azione si può vedere come il centro di Venezia salvi il pallone commettendo infrazione di campo, ma si tratta di una questione di uno o due decimi di secondo che in diretta era impossibile da valutare (non è stato richiesto l’uso dell’instant replay).

Il tabellino statistico del match

Parziali: 19-15; 22-24; 15-21; 18-19

Totali: 19-15; 41-39; 56-60; 74-79

Germani Brescia: Grabriel* 20, Nikolic* 8, Della Valle* 11, Caupain 20, Petrucelli* 6, Cobbins 2, Odiase* 4, Burns NE, Laquintana NE, Cournooh, Moss 3, Akele. Rimbalzi: Caupain 6. Assist: Della Valle 4. Coach: Magro

Umana Reyer Venezia: Tessitori* 18, Spissu 19, Parks* 4, Ray NE, Bramos*, Moraschini 6, De Nicolao 5, Granger* 5, Chillo NE, Brooks 4, Willis* 18. Rimbalzi: Willis 9. Assist: Spissu 7. Coach: Spahija

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