Sabato sera che propone all’interno del suo programma l’anticipo della ventesima giornata di LBA, in particolare al PalaLeonessa va in scena uno scontro ad alta quota tra la Germani Brescia e l’Allianz Trieste.
Nel turno scorso, Brescia aveva allungato la propria striscia di successi toccando quota 7, mentre Trieste non ha potuto scendere in campo visti i casi di positività nella Dinamo Sassari.
Il match comincia subito con ritmi particolarmente alti finchè Adrian Banks decide di infilare 15 punti nel solo primo periodo e permette a Trieste di scappare, toccando anche il +18, ma quando il nativo di Memphis deve tornare in panchina per rifiatare, allora Brescia torna di prepotenza nella sfida e arriva all’intervallo sotto di una sola lunghezza. Al rientro è dominio totale di Brescia che mette il definitivo sigillo sull’ottavo successo consecutivo, la gara finisce 87-76.
Germani Brescia-Allianz Trieste: analisi del match
Non è tutto rose e fiori la partita che concede l’ottavo sorriso consecutivo per coach Magro e i suoi ragazzi. Infatti per analizzare la partita di Brescia bisogna separare il primo quarto dai restanti tre.
Nei primi 10′ Brescia sembra andare in affanno troppo presto, prendendo conclusioni affrettate in attacco e concedendo canestri troppo facili in difesa (7/7 da due per Trieste), queste due situazioni hanno permesso agli alabardati di seguire l’ispiratissimo Banks.
Brescia subisce molto il piano difensivo preparato da coach Ciani e con cui Trieste è riuscita a non fare mai entrare in partita uno dei leader di questa squadra come Mitrou-Long. Il numero 3 bresciano, dopo la super prestazione di domenica a Bologna, è incappato in una serata da 3 punti e 1/14 dal campo.
Per sopperire a questa mancanza Brescia è riuscita a trovare in altri protagonisti, Della Valle e Gabriel su tutti, gli uomini a cui affidarsi nel momento più delicato della partita e in difesa un gran John Petrucelli ha alzato il livello di attenzione di tutti i suoi compagni per il tempo restante.
Nell’ultimo periodo la squadra locale riesce anche a sistemare un po’ le percentuali toccando il 40% dall’arco dei tre punti e il 45% da due.
Tutto sommato un Amedeo Della Valle da 18 punti (raggiunti i 2500 punti in A) è bastato per strappare il successo, anche se l’unico neo della gara è rappresentato da quelle 10 stoppate subite.
Per quanto riguarda la squadra di coach Ciani si era forse illusa di un impegno particolarmente agevole visto il primo quarto sopra le righe che era stato fatto registrare, infatti quando l’uragano Brescia è arrivato non c’è stato molto da fare.
Trieste gioca una bella pallacanestro nei primi 13′ ma poi si scioglie permettendo l’aggancio di Brescia all’intervallo e il successivo allungo nel terzo periodo.
Gli alabardati dopo un inizio scoppiettante chiudono la propria gara con il 26% da oltre l’arco dei tre punti e con ben 15 palle perse, molte delle quali sono arrivate quando i padroni di casa hanno cominciato a restringere le maglie difensive.
Inoltre anche dal punto di vista fisico, Trieste ha sofferto la presenza bresciana a rimbalzo, come testimonia il confronto sotto i tabelloni che vede i bianco-blu avanti 44-35.
Tra il migliore dei suoi, Adrian Banks ha chiuso la sua gara da 23 punti e 5 triple realizzate su 10 tentativi ma soprattutto il break con cui aveva strapazzato Brescia nel primo periodo.
Tabellino
Parziali singoli quarti: 16-28; 25-14; 20-12; 26-22.
Parziali progressivi: 16-28; 41-42; 61-54; 87-76.
Germani Brescia: Gabriel 9, Della Valle 18, Cobbins 12, Mitrou-Long 3, Burns 13, Petrucelli 13, Moss 2, Laquintana 3, Eboua, Moore 14, Parrillo ne, Biatcha ne. All. Magro.
Allianz Trieste: Banks 23, Delia 11, Konate 12, Cavaliero, Davis 5, Campogrande 6, Grazulis 11, Deangeli 2, Mian 6, Campani ne, Fantoma ne. All. Ciani.
