Il posticipo del lunedì sera ha visto una sorprendete Fortitudo Bologna sconfiggere nettamente l’Allianz Trieste dell’ex Adrian Banks. Grazie ai rientri in extremis di Groselle e Benzing, la Effe è riuscita trovare un equilibrio che probabilmente mai era stato raggiunto dall’inizio dell’anno e questa vittoria può rilanciare la squadra bolognese.
Già dalle primissime battute si era visto che i ragazzi di coach Antimo Martino avevano un atteggiamento diverso sul parquet, ma soprattutto l’inerzia del PalaDozza ha fornito una carica che ad una squadra in ricerca della propria identità può solo fare bene. Dopo la sconfitta di Tortona, serviva una vittoria per riprendere morale.
Fortitudo Bologna-Allianz Trieste: i protagonisti
Sicuramente l’MVP della gara è stato Geoffrey Groselle, autore di 24 punti ma e autentico dominatore di entrambi i pitturati, ma anche l’ottimo apporto arrivato dal suo cambio, Jacopo Borra, gli ha permesso di rimanere lucido nelle situazioni all’interno della partita e poter riposare mentre in campo i suoi compagni trovavano lo stesso buone soluzioni.
Allo stesso modo Aradori ha incanalato la gara nei primi due quarti, con 17 punti messi a referto, ha approfittato di tutto lo spazio che gli è stato concesso dal suo ex-compagno Banks e ha punito spesso la disattenta difesa del numero 1 triestino.
Infine Gabriele Procida ha chiuso con 19 punti ma anche tante giocate all’insegna dell’esplosività che hanno contribuito a far infiammare il pubblico di casa, l’ex giocatore di Cantù sta giocando su un dolore da un paio di settimane ma il suo valore è conosciuto e con il tempo verrà fuori.
Non è stato tutto rosa e fiori la partita della Effe ma qualsiasi errore è passato in sordina dall’ampio vantaggio ottenuto all’intervallo, anche se con un terzo quarto soporifero la squadra di casa aveva rischiato di rimettere in partita gli ospiti.
All’interno della catastrofe giuliana, l’unico a salvarsi probabilmente è stato proprio Banks (14 punti) ma è stato lasciato troppo solo dai compagni per pensare di riuscire a fermare la Fortitudo, almeno quella vista ieri sera.
