Vanoli Cremona, il colpaccio è servito: tramontata la pista che conduceva a Keith Langford, il GM Flavio Portaluppi ha deciso di optare per un altro profilo, che corrisponde al nome di Jalen Harris. Alto 196 centimetri per 88 chilogrammi di peso, Harris nella stagione passata si è diviso tra Toronto Raptors e Raptors 905, squadra satellite militante in G League.
Le cifre di Jalen Harris nella passata stagione
In forza ai Toronto Raptors Harris ha scritto a referto 7,4 punti, 1,4 rimbalzi e 1,3 assist per partita. Sensazionali le sue percentuali dall’arco (47%), mentre più ridimensionate quelle dalla lunetta (78%).
Nella lega cadetta, invece, ha totalizzato 17,6 punti per gara in 29 minuti di media, con il 50% da 3 e il 67% dai tiri liberi.
Il comunicato della Vanoli Cremona della firma di Jalen Harris
Vanoli Basket Cremona è lieta di comunica la firma, per la stagione 2021/2022, dell’esterno statunitense Jalen Harris.
Nato a Dallas, Texas, il 14 agosto 1998, alto 196 centimetri per 88 chilogrammi di peso, Jalen è figlio Erion Harris e di Karlin Kennedy, entrambi giocatori di basket a livello collegiale alla Southern Methodist University, con quest’ultima che ha finito il quadriennio universitario come leader all-time per punti, rimbalzi, stoppate e percentuale di canestri dal campo.
Cresciuto a Duncanville, dove ha giocato per la High School locale, Harris da junior ha tenuto medie di 15 punti, 4 rimbalzi e 2 assist a partita venendo nominato Offensive Player of the Year del suo distretto. Saltata metà della stagione da senior a causa di un infortunio, nonostante ciò, è stato nuovamente nominato Offensive Player of the Year, mettendo a referto medie di 23 punti, 7 rimbalzi, 4 assist e 2 palle recuperate a incontro, con il 55% dal campo e il 45% da tre punti, e segnando 44 punti contro la Cedar Hill High School.
L’inizio del suo percorso universitario lo passa a Louisiana Tech. Resta due anni con i Bulldogs tenendo, nel suo anno da matricola, medie di 10.9 punti, 3.1 rimbalzi e 1.6 assist a partita. Il secondo anno migliora ulteriormente portandosi a 15.3 punti a partita, oltre a 4.4 rimbalzi, 2.4 assist e 1.1 palle recuperate, tirando con il 44,4% da oltre l’arco. Decide quindi di trasferirsi alla Nevada University, agli ordini di coach Steve Alford. Dopo una stagione fermo a causa del cambio di università, nel 2019-2020 Harris guida i Wolf Pack, nelle 30 gare giocate, con 21.7 punti, 6.5 rimbalzi e 3.9 assist in 33 minuti di gioco, con il 36.2% da tre e il 49.5% dal campo, divenendo uno dei nove giocatori in NCAA I con sei partite da 30 o più punti. Il 9 febbraio vince l’Oscar Robertson National Player of the Week dopo aver segnato 35 punti di media oltre a 5.5 rimbalzi e 3.5 assist nelle vittorie su Air Force e San Jose State, tirando con il 56.8% dal campo, incluso l’11 su 18 da tre. I 38 contro i Falcons sono inoltre il record di punti nella sua carriera universitaria.
Al termine della stagione si rende eleggibile al draft 2020 e viene selezionato con la cinquantanovesima scelta assoluta dai Toronto Raptors. Durante la stagione gioca nove gare in G-League con i Toronto 905 a 15.1 punti di media con il 42.6% da tre, oltre a 3.8 rimbalzi e 2.3 assist.In NBA scende invece in campo 13 volte, di cui due in quintetto, finendo con 7.4 punti, 1.4 rimbalzi e 1.3 assist di media e mettendo a referto un high di 31 punti nella partita del 14 maggio contro Dallas, nella sua città natale.
Le parole del GM Flavio Portaluppi
Questo il virgolettato dell’autore del colpo Jalen Harris, il GM Flavio Portaluppi:
“Siamo felici di aver potuto firmare un giocatore del livello di Jalen Harris, una guardia dal grande potenziale che porterà in dote, alla nostra squadra, pericolosità offensiva sia dentro che fuori l’arco dei tre punti. Siamo inoltre contenti di poter offrire un’importante opportunità di riscatto ad un giocatore che, in Italia e alla Vanoli, potrà trovare nuovi stimoli per rilanciare alla grande la sua carriera cestistica”.