Home Lega Basket AGivova Scafati I roster di LBA: Givova Scafati 2023-24

I roster di LBA: Givova Scafati 2023-24

di Raffaele Fioretti

GIVOVA SCAFATI ROSTER 2023-24 – Ormai è alle porte la nuova stagione di LBA: il campionato si prospetta competitivo e potenzialmente ricco di sorprese. Una sorpresa della nuova stagione potrebbe essere la Givova Scafati, pronta a ripartire dall’ ottimo finale di campionato della scorsa stagione che ha permesso ai gialloblu di centrare l’obiettivo salvezza. Durante l’estate, seguendo le direttive di coach Pino Sacripanti – subentrato a stagione in corso ad Attilio Caja -, i campani hanno costruito un roster solido, che sicuramente competerà per la conquista di una tranquilla salvezza. Mercato concluso con la firma inaspettata di Alessandro Gentile. Chissà che a Scafati non arrivi qualche risultato insperato. Ecco il resoconto dei movimenti di mercato e il roster completo.

Il roster della Givova Scafati: acquisti e cessioni

ACQUISTI: Aristide Mouaha (SG), Demetre Rivers (SF/PF), Giovanni Pini (C), Jaizec Lottie (PG/ SG), Jack Nunge (C), Gerlad Robinson (PG), Alessandro Gentile (SF)

CESSIONI: Trevor Thompson (C), Stanley Okoye (SF), Matteo Imbrò (PG/SF), Fabio Mian (SG), Emanuele Caiazza (PG), Roman Tchintcharauli (C), Martin Krampelj (C), Clevin Hannah (PG), Julyan Stone, (PG/ SF)

ROSTER COMPLETO:  Aristide Mouaha (SG), Demetre Rivers (SF), Giovanni Pini (C), Jaizec Lottie (PG/ SG), Jack Nunge (C), Gerlad Robinson (PG), Alessandro Gentile (SF), Riccardo Rossato (SG), David Logan (PG/ SG), Quirino De Laurentiis (C)

L’analisi del roster

Nello Longobardi e lo staff della Givova Scafati hanno costruito un roster che può contare su diversi giocatori d’esperienza e dotati di grande talento offensivo. È il caso di Logan, che in Italia ormai rappresenta un mito ma che è alla fine della sua carriera, di Gerald Robinson, playmaker da 12 punti e 5 assist di media a partita, e ovviamente di Alessandro Gentile, giocatore dalle potenzialità sconfinate quando è circondato da un clima sereno. Ma attenzione a sottovalutare il resto dei nuovi acquisti. Mouaha, reduce dalla buona esperienza di Cividale, è una guardia fisica e con buon tiro da tre; Rivers e Lottie sono due giocatori estremamente atletici ed energici, in grado di ricoprire diversi ruoli nel roster e dotati di un buon tiro dalla distanza; Pini e Nunge giocheranno sotto canestro, ma non troppo: nonostante le lunghe leve e buoni capacità difensive, hanno sviluppato anche discrete capacità offensive e una buona propensione al tiro dalla media e dalla lunga distanza. Ai nuovi acquisti si aggiungono Rossato, ormai alla sua sesta stagione a Scafati, che è un giocatore prezioso per le rotazioni e una risorsa validissima da impiegare durante la stagione, e De Laurentiis, centro classico che offrirà minuti di riposo ai titolari in quella zona del campo. Nel complesso la squadra sembra avere a disposizione numerose soluzioni offensive e le giuste capacità per proporre un gioco vivace e rapido. Un punto di debolezza potrebbe proprio rappresentare il rovescio della medaglia: una squadra così costruita risultare manchevole nella fase difensiva. 

Gli obiettivi stagionali

L’anno scorso Scafati ha giocato il campionato da neopromossa, affrontando anche qualche difficoltà interna che ha portato a qualche ritocco al roster e al cambio di panchina durante la corsa. La stagione, però, si è conclusa positivamente grazie al raggiungimento dell’obiettivo salvezza. Quest’anno Pino Sacripanti, insediatosi in Campania solo a stagione in corso l’ultima stagione, ha avuto la possibilità di partecipare alla costruzione del roster e potrà lavorare con la squadra sin dalla prima giornata. L’obiettivo principale è senza dubbio il raggiungimento di una salvezza tranquilla, evitando colpi di scena all’ultimo respiro. Le potenzialità della squadra per poter fare di più ci sono, ma il salto di qualità nei momenti cruciali della stagione dipenderà dai giocatori più talentuosi della squadra. Il trio Robinson, Gentile e Logan però, se in condizione, rischia di rappresentare una bella sorpresa per la prossima stagione, soprattutto perché capace di trascinare i nuovi acquisti.

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