L’avete presente quel tipo di giocatore che sa fare tutto e bene, e sui cui puoi sempre fare affidamento nei momenti di difficoltà? No? Bene ve lo presentiamo oggi: Hrvoje Peric.
Croato, classe 1985, dopo aver girato una bella parte di Europa fra Dubrovnik, Malaga e Treviso eccolo sbarcare a Venezia, nella squadra allenata da Carlo Recalcati: oltre a essere capocannoniere della squadra con 15.8 punti di media è il vero e proprio trascinatore. Tranquillo e pacato fuori dal campo è invece un leone dentro il parquet, il classico leader silenzioso che non si fa sentire ma su cui puoi sempre contare: non gli interessano le statistiche personali ma solo vincere. La stagione attuale è la migliore in carriera ma è ancora presto per tirare le somme: una cosa è certa, con un Peric così le avversarie sono tutte in Peric-olo.
Ala grande, a 29 anni è nel pieno della sua maturità cestistica: 203 centimetri per 106 kilogrammi, ed una carriera da professionista che è iniziata nel 2000.
Pero come è soprannominato, ha iniziato a giocare a basket a 10 anni: è un grande fan dei Chicago Bulls, grazie a Toni Kukoc. In questa stagione si sta portando i compagni sulle spalle integrandosi al meglio nel gioco di coach Recalcati.
Aggressività in difesa e buona circolazione della palla sono le caratteristiche principali della squadra veneta: i quasi 80 punti di media segnati sono la dimostrazione della bontà del gioco di Coach Recalcati e il secondo posto in classifica dietro la “schiacciasassi” Milano non possono che essere la giusta ricompensa per una stagione assai strepitosa. Ma il coach non vuol sentire parlare di primo posto in regular season anzi rimane concentrato perché le inseguitrici sono sempre pronte a dare battaglia: forse è proprio questo il segreto, non montarsi mai la testa e continuare così, anche perché nella sua carriera Recalcati di esperienza ne ha accumulata e sa come si fa a vincere.
Per Lega Basket A Passion,
Mattia Picchi
