Scafati, 6 marzo 2024. Al margine dell’allenamento della squadra, Kruize Pinkins ha risposto ad alcune domande di NBAPassion.com.
Dopo la sconfitta contro Venezia, coach Boniciolli ha posto l’accento sulla mancanza di gioco di squadra. Come pensi che risponderà ora la squadra?
“Penso che siamo professionisti e sappiamo che perdere così pesa, quindi risponderemo sicuramente bene. Quando giochi contro una squadra come Venezia, devi metterlo in conto, è davvero una buona squadra. È stata una partita difficile, ma sappiamo anche che dobbiamo dimostrare che siamo in grado di impegnarci di più in campo. E sono abbastanza sicuro che tutti i miei compagni sono concentrati e vogliono farlo in vista della prossima partita”.
Avete giocato contro Bologna e Venezia, la prossima partita sarà contro Brescia: le 3 squadre migliori del campionato. Ciò significa che l’ultima parte della stagione sarà più agevole. Pensi che Scafati abbia una possibilità di giocare i playoffs?
“Sì, è possibile arrivare ai playoff, ma dobbiamo concentrarci su ogni partita singolarmente, ora non possiamo guardare troppo in avanti. Dobbiamo concentrarci per vincere ogni singola partita che giochiamo”.
Tra due settimane giocherete contro Tortona, per l’ottavo posto della classifica e un posto nei playoffs. E’ una partita cruciale per voi?
“Sì, come ti dicevo prima, ogni partita è una partita importante a questo punto della stagione. Quindi stiamo giocando ogni partita come se fosse una questione di vita o di morte. Ogni gara sarà dura e lo sappiamo. Quindi dobbiamo solo rimanere concentrati e i risultati arriveranno da soli”.
Secondo te, cosa il team dovrebbe migliorare per arrivare ai playoffs?
“Basta rimanere concentrati mentalmente. In questa parte della stagione, tutti siamo stanchi, soprattutto fisicamente. Quindi credo che almeno mentalmente bisogna essere al top. Credo che la concentrazione sia una parte molto importante”.
Come pensi che la squadra abbia reagito alla notizia che David Logan si sarebbe ritirato e avrebbe lasciato la squadra nel bel mezzo della stagione? Hai parlato con lui dopo che se ne è andato?
“Tutti eravamo sotto shock, ma ha giocato per 20 anni ed era prevedibile che si stesse per ritirare. Era una parte importante della squadra, quindi per noi è stata dura accogliere la notizia, ma abbiamo dovuto accettarlo”.
Si ringrazia la società per la possibilità, e l’intervistato per la cordialità dimostrata.
