In una LBA che si prepara alle semifinali scudetto si inizia a muovere qualcosa in vista della prossima stagione: si separano, infatti, le strade tra l’Allianz Trieste e coach Franco Ciani. Tramite una nota ufficiale la società friulana ha reso noto di non aver esercitato la clausola dell’1+1 messa nero su bianco solo un anno fa. Questo il comunicato presente nel sito ufficiale della Pallacanestro Trieste.
Allianz Pallacanestro Trieste informa di aver scelto di non esercitare la clausola “1+1” nell’ambito del contratto con coach Franco Ciani. La scelta segue l’imminente rinnovo della governance di Pallacanestro Trieste 2004.
Spetterà infatti ai nuovi vertici della società definire la guida tecnica della squadra per la prossima stagione. “Esprimiamo gratitudine e massimo rispetto nei confronti del lavoro svolto da coach Franco Ciani – hanno dichiarato i componenti del Consiglio di Amministrazione – la nostra scelta é legata alla scadenza di mandato dell’attuale CdA e alla volontà di garantire alla prossima dirigenza piena libertà sui temi strategici”.
Allianz Trieste, Franco Ciani saluta: si attende chiarezza in società
Nel fine settimana è atteso un segnale sulla nuova proprietà in casa Allianz Trieste. Come riporta il quotidiano Il Piccolo, infatti è previsto l’ingresso di una cordata di costruttori triestini che daranno linfa al nuovo corso della società friulana. Resta da definire il budget da stanziare, al seguito del quale si potrà meglio definire la nuova guida tecnica post corso Ciani. Al momento resta il rebus sul nome di capo allenatore, con i rumors che vorrebbero la promozione di Marco Legovich, attuale secondo, proprio dello stesso Ciani.
Infondate, per ora, le voci di un ritorno di coach Boniciolli, così come un interessamento per Repesa. Sarà un estate di rivoluzione, dunque, con un roster, in parte, da rivoluzionare, al di là delle conferme dei vari Lever, Campogrande e del duo USA formato da Banks e Davis.
