Finalissima di Euroleague al Palacio de Deportes di Madrid. Si affrontano il Real Madrid Baloncesto e l‘Olympiacos Pireo. Le due squadre che si sono dimostrate le più forti in questo torneo si giocano la vittoria e la coppa in questa grande finale. Ben 11 le Euroleghe in campo questa sera, 8 per il Real e 3 per Olympiacos. Gli spagnoli sono alla ricerca della novena, nella rivincita della finale del 2013, mentre i greci cercano il loro quarto sigillo. Vediamo ora come è andata.
REAL MADRID 78 OLYMPIACOS 59
(15-19; 20-9; 18-18; 25-13)
Il coach del Real, Pablo Laso, comincia con Fernandez, Reyes, Ayon, Carroll e Llull. Il coach dell’Olympiacos, Giannis Sfairopoulos, risponde con Dunston, Spanoulis, Printezis, Mantzaris e Darden. Real che parte molto bene, dopo due minuti è già 4-0, con Reyes e Carroll che vanno a segno. L’Olympiacos segna solo con Spanoulis, che fa 1/2 ai liberi. 4-1 il punteggio. I greci sembrano non essere entrati in campo col piglio giusto e i madrileni li puniscono ancora con Fernandez in schiacciata ed è +5 Real. Poi è Dunston a segnare da due per l’Olympiacos e comincia la rimonta ateniese. Ancora Dunston e poi Lojeski fanno 6-6. Punteggio in parità. Poi è ancora Olympiacos con Lojeski che la mette ancora da due per il vantaggio greco, ma il Real risponde subito con Llull e va sul 9-8. Ora la partita si fa molto intensa. le due squadre se la giocano punto a punto. A metà quarto siamo sul 12-10. Poi sono i greci a prendere in mano la partita con Lojeski che mette due triple di seguito per il 12-16, +4 greco. L’attacco madrileno sembra, invece, bloccato dall’ottima difesa dei greci. Dopo alcuni minuti senza alcun canestro, Hunter fa 1/2 ai liberi per il +5 Olympiacos. Llull prova a riportare sotto il Real e piazza la tripla del -2. Poi è Petway a mettere gli ultimi due punti del quarto per l’Olympiacos. Il primo periodo si conclude sul 15-19.
Secondo quarto che non regala grosse emozioni nel primo minuto, poi è Hunter che va a segno per i greci e l’Olympiacos vola a +6. I Real riesce poi a riportarsi sotto con Maciulis e Nocioni fino al -2. Madrileni che poi riescono anche a pareggiarla con la tripla di Maciulis ed è 22-22, in precedenza Lafayette per l’Olympiacos aveva fatto 1/2 ai liberi. Ora è grande equilibrio in campo, Spanoulis va da due per i greci ma Nocioni risponde subito per gli spagnoli. Ancora pareggio sul 24-24 a metà periodo. Pareggio che permane fino alla tripla di Maciulis che porta a +3 il Real. L‘Olympiacos risponde con Hunter che ne mette 1/2 ai liberi, il 2/2 ai liberi di Nocioni portano i madrileni a +4. Fernandez la mette da due per il +6 Real e l’Olympiacos sembra in difficoltà per l’ottima difesa dei blancos. Il quarto si chiude con Rivers che piazza la tripla per il Real e porta i suoi a +7, dopo i due punti dei greci firmati Hunter. Primo tempo che si chiude 35-28.
Secondo tempo avaro di emozioni nei primi minuti, la partita è molto tesa e le difese la fanno da padrone. Poi è LLull a sbloccarla da due, per il +9 dei madrileni. Mantzaris per l’Olympiacos fa solo 1/2 ai liberi e il Real ne approfitta per andare a +11 dopo la tripla di Fernandez. Ateniesi storditi. 40-29 il punteggio. Ma mollare non è nel dna dei greci, l’Olympiacos riparte forte in attacco e fa buona guardia in difesa, riuscendo a rientrare fino al -4, dopo la tripla di Sloukas. Greci che poi ribaltano anche il risultato con la tripla di Lojeski prima e i due punti di Printezis poi. 40-41 a quattro dalla fine. Ora è il Real in difficoltà. Ma Carroll con la tripla sveglia i madrileni dal letargo e li porta a +2, ma Sloukas pareggia subito da due, 43-43. Carroll allora decide di caricarsi i suoi sulle spalle e piazza due triple di seguito, +6 Real Madrid. L’Olympiacos sembra in difficoltà e realizza solo un punto con Printezis ai liberi. Il Real difende alla grande e ancora Carroll la mette da due per il +7 madrileno. 51-44 a uno dalla fine. Il quarto si chiude con Sloukas che fa 2/2 ai liberi, rispondendo ai due punti di Rodriguez. 53-46 alla fine del terzo periodo.
Ultimo quarto che si apre con la tripla di Nocioni che porta il Real a +10. L’Olympiacos si rifà sotto con quattro punti in serie di Hunter, -6 per i greci. Ma Rodriguez e Slaughter riportano il Real a +10. I greci sono in difficoltà sia in attacco che in difesa, mentre il Real Madrid è immenso in attacco e superbo in difesa. A metà tempo siamo sul 62-55. A quattro dalla fine è ancora la tripla di Nocioni a portare sul +10 il Real. Llull e Ayon aumentano ancora il vantaggio sul +14 e la partita sembra ormai conclusa. L’Olympiacos non regge più alla pressione del Real. Llull e Roriguez con 7 punti rendono poi ancora più pesante il passivo, mentre Printezis, l’ultimo a mollare per i greci, cerca di salvare almeno la faccia dell’Olympiacos mettendo a segno quattro punti. Ma il passivo, alla fine, è comunque molto pesante: +19 Real ed Eurolega vinta! Finisce 78-59.
Grande partita del Real Madrid, che vince meritatamente la finale e si porta a casa l’Eurolega. L’aria di casa ha fatto bene ai madrileni, che vincono la loro nona Eurolega dopo vent’anni dall’ultimo successo. Vittoria meritatissima quella degli uomini di Pablo Laso, eccellenti per tutta la stagione. Un grande agonismo in campo, un attacco super e una difesa eccellente hanno permesso ai madrileni di vincere la competizione. Il Real Madrid si prende la rivincita del 2013. Che dire di questa squadra: superba! I migliori oggi sono Carroll con 16 punti, Nocioni e Llull con 12. Nocioni è stato nominato, anche, MVP delle Final Four.
Per l’Olympiacos, invece, una brutta serata. La squadra del Pireo tiene i primi due quarti, poi viene travolta dalla forza dei madrileni. Troppo forti gli avversari oggi, i greci si devono accontentare del secondo posto. Niente quarta Eurolega per gli ateniesi, che si arrendono ad un Real troppo superiore. Prova opaca per Spanoulis, che non ripete la grande gara delle semifinali e sembra che senza di lui l’Olympiacos non sia lo stesso. I migliori questa sera sono Lojeski con 17 punti e Printezis con 11.
Per Serie A Beko Passion,
Fabio Silietti