Home Lega Basket A Dyson è il “killer” di Reggio, serie 2-2.

Dyson è il “killer” di Reggio, serie 2-2.

di Massimo Barchi

Sassari – Reggio Emilia  94-90 d.t.s.

Parziali: 25-21; 23-15; 20-20; 12-24; 14-10

Banco di Sardegna Sassari: Logan 11, Sosa 7, Formenti, Sanders 18, De Vecchi 3, Lawal 10, Chessa, Dyson 28, Sacchetti, Vannuzzo, Brooks 7, Kadji 10. All. Sacchetti.

Grissin Bon Reggio Emilia: Chikoko 4, Polonara 16, Lavrinovic 14, Della Valle 10, Pini, Kaukenas 9, Cervi, Silins 17, Diener, Casu, Lavacchielli, Cinciarini 14. All. Menetti.

A 48 ore dallo show di David Logan, al Palaserradimigni di Sassari prende vita Gara 4 delle Finali Scudetto 2015. Per Sassari un’altra novità rispetto le gare precedenti: Logan, Dyson, Sanders, Kadji e Lawal; per Reggio Emilia: Cinciarini, Kaukenas, Silins, Polonara e Chikoko.

Kadji prende fiducia dalla partenza in quintetto e segna i primi 5 punti (piazzato e tripla). Cinciarini apre le danze per Reggio Emilia, ma le schiacciate di Sanders e Lawal definiscono il primo strappo (9-2). Polonara e Logan segnano da tre e non solo; anche Lavrinovic mette la sua firma a referto quando la Grissin Bon è a -2, ma a metà quarto è già in bonus. Triple di Dyson e Sanders per un nuovo mini allungo  bianco blu però è sempre Big Darius a rispondere da tre punti prima del pareggio segnato in penetrazione da Della Valle appena entrato (19-19) ed il primo vantaggio reggiano con il tap-in ad alta quota di Polonara (7 punti, 2 rimbalzi e 3 assist nei primi 10 minuti). La tripla di Sanders (8 i suoi punti) chiude il primo quarto sul 25-21. Un dato importante: 10 palle perse per la Reggiana in Gara 3 nel primo parziale, oggi solo  1.

Nel secondo quarto debutta in una serie finale scudetto anche Drake Diener ma il suo impatto non è proprio da ricordare. In transizione la Dinamo fa parecchio male a Reggio, così Lawal segna il nuovo +7 interno. Per gli uomini di Menetti i falli sono il vero problema, già in bonus dopo solo 4 minuti anche di questo tempo. La tripla di De Vecchi regala il massimo vantaggio ai suoi, il primo in doppia cifra sul 36-25. Lavrinovic segna il suo punto numero 8 in 9 minuti e ancora il gioco da tre punti in penetrazione più fallo di Della Valle ricuce un po’ lo strappo. La tripla di Sosa è a bersaglio nonostante il fallo subito ed il tiro libero aggiuntivo regala agli uomini di Meo Sacchetti il 43-30. Lavrinovic aggiorna il suo score: 12 per punti e minuti ma la difesa di Reggio non è quella delle ultime uscite soprattutto i rimbalzi sono tutti a favore dei padroni di casa (21-14). Si va all’intervallo con il Banco di Sardegna in pieno controllo: 48-36.

Sanders da una parte (11 punti e 5 rimbalzi) e Lavrinovic dall’altra (12 punti e 3 rimbalzi) sono i migliori in campo. 9 i punti di Polonara e 7 quelli di Dyson, Logan e Lawal. 6 assist a testa per Dyson e Kaukenas. Il dato che più sorprende è quello della valutazione complessiva di squadra, dove la Grissin Bon risulta praticamente doppiata dal Banco (60-32).

Polonara in doppia cifra per aprire il terzo quarto, ma Sanders riprende da dove era rimasto (4/4 da tre punti). L’ennesimo rimbalzo d’attacco regala il nuovo massimo vantaggio sul 53-38 con il canestro di Dyson. Il canestro di Logan in penetrazione scrive il +20 per i padroni di casa, Reggio Emilia sembra già essere mentalmente a Gara 5, anche se la tripla di Silins regala timidi segnali di speranza, ma le energie sembrano davvero vicine allo zero. Menetti riprova la difesa a zona 3-2 quasi come mossa della disperazione dopo aver raggiunto anche i 22 punti di scarto e quasi senza accorgersene i suoi cominciano a recuperare palloni e rimbalzi, ma soprattutto attaccano il ferro senza accontentarsi sempre del tiro da tre punti (5/29) stasera piuttosto deficitario. Cinciarini e Silins riportano a -12 Reggio Emilia alla fine del terzo periodo: 68-56.

Cinciarini per ridurre a 10 lo scarto e per andare in doppia cifra (10); la Grissin Bon è nelle mani del suo capitano. L’undicesimo punto di Silins per il -9 mette ancora più fiducia nel motore reggiano, ma Lawal schiaccia nel canestro avversario l’ennesimo rimbalzo offensivo respingendo il tentativo di rimonta avversario. Sanders è costretto ad uscire per un problema alla caviglia, Kaukenas (300 partite in serie A oggi), prova ad entrare in partita e dopo il canestro di Lavrinovic è proprio la sua lacrima a regalare il -7 reggiano (76-69). A 4’12” l’episodio chiave della gara: Cinciarini sbaglia l’appoggio in contropiede del -5 e dell’altra parte proprio il lituano numero 13 di Reggio commette il suo quinto fallo sul tiro da tre punti di Sosa che però fa 0/3 dalla lunetta e sbaglia anche la tripla successiva; si rimane sul 76-69. Due giochi da tre punti di Della Valle e Silins, fanno si che gli ospiti siano ad un solo possesso di distanza (78-75). Dyson fa respirare i suoi segnando nel cuore della zona reggiana il suo 18esimo punto, time-out Menetti. Cinciarini rapina Kadji e la tripla dell’angolo di Silins regala un incredibile pareggio a quota 80 a 21” dalla fine. Dyson non trova il cesto per la vittoria e si va all’overtime.

Due tiri liberi di Della Valle regalano il vantaggio reggiano ma Dyson da tre punti segna l’83-82. Lavrinovic in lay-up. Brooks in tap-in per il nuovo sorpasso sassarese. Dyson da casa sua allo scadere dei 24” per il + 4 interno. Ancora in lay-up sia Lavrinovic che Dyson. Cinciarini col rimbalzo offensivo. 1/2 di Dyson su un dubbio fallo del capitano reggiano. 2/2 di Polonara per il -1 (91-90). 2/2 di Brooks dopo l’antisportivo di Lavrinovic. 1/2 di Dyson che chiude la gara sul punteggio di 94-90.

MVP del match Dyson con 28 punti, 7 assist e 5 falli subiti. Sanders uscito malconcio dalla partita chiude a 18 punti con 4/5 dalle triple, mentre Lawal mette a segno la doppia doppia con 10 punti e 14 rimbalzi. Per Reggio, Lavrinovic 20, Silins 17 e Polonara 16 punti, 7 rimbalzi e 6 assit. Il dato che probabilmente ha deciso la gara è quello dei rimbalzi: Sassari batte Reggio Emilia 50-40. Appuntamento per Gara 5 lunedì prossimo a Reggio Emilia.

Per NBA Passion,

Massimo Barchi (@dirkpeja)

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