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EuroCup, l’Aquila Trento cade in casa: vince il Besiktas

di Federico Circhirillo
Myles Cale Aquila Trento EuroCup

Dopo la pausa per la finestra dedicata alla Nazionali ecco che riparte la seconda competizione europea con la sfida tra Aquila Trento e Besiktas Istanbul in EuroCup. Questa partita è valida per il nono turno della competizione e va a chiudere il girone d’andata del girone A dove in testa troviamo il Bahçesehir con ben otto vittorie e una sola sconfitta. I padroni di casa di coach Paolo Galbiati prima della gara odierna hanno un bottino di tre soli successi a fronte delle cinque partite perse: una tendenza opposta rispetto al percorso che sta avendo in Serie A dove dopo otto turni è ancora imbattuta.

Gli ospiti invece hanno una vittoria in più rispetto alla compagine italiana e sono reduci dalla sconfitta rimediata in casa contro Gran Canaria. Mentre i turchi nel campionato nazionale si trovano al quarto posto a due vittorie dal primo posto occupato dal Tofas, ancora senza sconfitte dopo sette turni disputati.

Aquila Trento – Besiktas, l’analisi del match di EuroCup

L’Aquila Trento a causa di due parziali giocati al di sotto delle proprie possibilità si deve arrendere davanti al pubblico amico contro un Besiktas decisamente più motivato dal portare a casa i due punti. Il risultato finale recita 68 a 83 proprio in favore della squadra turca che ha avuto in Kelan Martin il suo miglior realizzatore con 13 punti messi a segno. Punti che sono gli stessi messi a segno da ben tre giocatori allenati da coach Paolo Galbiati: Toto Forray, Myles Cale e Quinn Ellis. È da segnala re la serata stranamente sottotono di Jordan Ford che mette a referto un solo punto nel 21 minuti abbondanti in cui è rimasto sul parquet.

Ospiti che vincono l’incontro anche grazie ad un’ottima percentuale da tre punti: ottengono il 52.9% frutto di nove canestri a fronte delle 17 conclusioni tentate. Trento invece si deve fermare al misero 20.8%, sbagliando le prime 18 conclusioni consecutive, con sole cinque realizzazioni sui ben 24 tiri presi, tra cui l’1 su 7 di Zukauskas. Da due punti invece la situazione è più simile con il Besiktas che risulta ancora una volta migliore con il 45.8% contro il solo 40.5% dei padroni di casa (17 su 42) con Cale il top scorer con 5 canestri.

Trento invece vince la lotta a rimbalzo anche grazie ai 13 che riesce a catturare Jordan Bayehe dei 47 totalizzati contro i 36, di cui solo 9 offensivi per il Besiktas. Ma il dato che potrebbe preoccupare maggiormente coach Galbiati è quello inerente alle palle perse, che sono state ben 20 contro le 11 degli ospiti.

Per l’Aquila Trento ci sono quattro giocatori in doppia cifra: il primo è il capitano Toto Forray a quota 13 e insieme a lui troviamo Quinn Ellis, Myles Cale e poco sotto di loro a 12 c’è il solito Anthony Lamb. Per il Besiktas invece, oltre al top scorer già citato Martin, ecco che troviamo: Berk Ugurlu e Yigit Arslan che si fermano a 12 ed oltre a loro ci sono i 10 di Jonah Mathews.

Il tabellino del match

Parziali singoli quarti: 20-17, 12-22, 10-21, 26-23.

Parziali progressivi: 20-17, 32-39, 42-60, 68-83.

Aquila Trento: Ellis 13, Cale 13, Ford 1, Pecchia 8, Niang n.e., Forray 13, Lamb 12, Bayehe 13 rimb, Placinschi, Zukauskas 8. Coach: Paolo Galbiati.

Besiktas Istanbul: Allman 7, Mathews 10, Needham 2, Ugurlu 12, Arslan 12, Morgan 9, Aksu 2, Sleva 8, Konan 8, Elezay n.e., Martin 13. Coach D. Alimpijevic.

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