Aquila Trento-S.Bernardo-Cinelandia Cantù può essere considerato uno scontro diretto: i trentini e i canturini occupano rispettivamente infatti il nono e il decimo posto, e si giocano dunque l’ingresso in zona playoffs. Un andamento altalenante accomuna entrambe le squadre: Trento non riesce a trovare il giusto equilibrio per affrontare con la stessa efficacia sia le sfide di campionato che quelle di Eurocup, mentre Cantù invece non riesce ad essere continua in campionato a causa dell’inesperienza di alcuni dei suoi elementi.
Aquila Trento-S.Bernardo-Cinelandia Cantù: qui Trento
Quanto di buono fatto vedere nelle ultime due prove in campionato non è stato replicato Martedì sera in Eurocup. Anzi, la squadra sembrava rassegnata, quasi sicura di dover per forza perdere contro la corazzata Darussafaka.
Chiedere una vittoria contro i turchi sarebbe forse stato troppo, ma una dimostrazione d’orgoglio, anche per finire bene l’esperienza europea, avrebbe fatto sicuramente piacere ai tifosi trentini, che si aspettano tutto un altro atteggiamento nella partita di Domenica.
Gli unici a non mollare mai, e lo hanno dimostrato anche contro il Darussafaka, sono Aaron Craft e Toto Forray. A loro spetterà l’arduo compito di marcare l’affiatatissima coppia canturina di esterni composta da Joe Ragland e Wes Clark; quest’ultimo all’andata non aveva brillato ma, come tutti sanno, dall’arrivo di Ragland si è trasformato in un giocatore molto diverso, in positivo ovviamente.
Rashard Kelly a Desio giocò la sua miglior partita della stagione, e dovrà sicuramente ripetersi se vorrà che la sua squadra ottenga la terza vittoria consecutiva; anche Andrea Mezzanotte ha dato segnali positivi nel corso della sfida di Eurocup: dovrà quindi mantenere la fiducia acquisita, e contro Cantù ci sarà sicuramente la possibilità di mettersi in mostra.
Qui Cantù
Il livello di confidenza è alle stelle dopo la vittoria casalinga contro i campioni italiani della Reyer Venezia, dove sono stati assoluti protagonisti Kevarrius Hayes e Gabriele Procida. Partiamo dal talento classe 2002 della “cantera” brianzola: gli sono bastati solo 7 minuti per mettere a segno 3 triple nel match contro la Reyer, e pensiamo che potrà essere altrettanto efficace contro Trento, sfruttando la difesa non sempre attenta di James Blackmon. Purtroppo però la sua presenza è in dubbio.
Il centro statunitense è stato l’altro protagonista della partita di Domenica e lo fu anche all’andata contro Trento: ormai è una sicurezza sotto canestro, dove quasi sempre è in grado di catturare una decina di rimbalzi, oltre ad essere il miglior stoppatore del campionato. Senza dubbio parte in vantaggio nella sfida con il pari ruolo Justin Knox.
A Trento non ci sarà un giocatore importantissimo per il sistema di gioco di coach Cesare Pancotto, ossia Andrea Pecchia (ex- compagno di Mezzanotte a Treviglio nella stagione 2017-2018), che in settimana si è infortunato alla caviglia. Questa è un’assenza pesante, perché Pecchia avrebbe potuto essere determinante in fase difensiva grazie al suo atletismo.
Aquila Trento-S.Bernardo-CInelandia Cantù: il pronostico
Trento è leggermente favorita nonostante abbia giocato in settimana ed è quindi più affaticata rispetto a Cantù, ma ha dalla sua parte il fattore campo. Inoltre, i giocatori trentini sono più esperti di quelli brianzoli, che proveranno a puntare su fisicità ed energia per sopperire alla predetta lacuna.
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