L’Olimpia Milano esce dal momento di crisi battendo la Virtus Bologna, una delle squadre più in forma del campionato. I meneghini strappano un sorriso ai tifosi del Mediolanum Forum di Assago, ottenendo la 205esima edizione del derby.
L’Olimpia Milano vince contro la Virtus Bologna, analisi del match
Dopo la sconfitta contro il Partizan, l’Olimpia ha ritrovato l’energia per uscire da questo momento di crisi. La squadra allenata da Ettore Messina, dopo un primo tempo claudicante, ha trovato la giusta intensità difensiva per portare a casa il match.
Un solido Nicolò Melli ha tenuto botta per tutto il match, respingendo le bocche di fuoco felsinee, mentre Shavon Shields è stato determinante per la rimonta definitiva.
L’Armani ha tirato con il 63% dal campo, il 39.3% dell’arco e il 75% ai tiri liberi.
Bologna invece è arrivata scarica, lasciando che fosse l’Olimpia a dettare il ritmo del match. La sconfitta odierna gli fa perdere il primato in campionato, cedendo lo scettro alla Germani Brescia.
Il blocco italiano, in particolare Marco Belinelli, ha tenuto in gara la Virtus, sopperendo alle difficoltà avute da Iffe Lundberg e Jaleen Smith.
La Segafredo ha chiuso il match con il 51.2% dal campo, il 38.5% dell’arco e il 72.7% ai tiri liberi.
L’Olimpia sale a quota 6 gare vinte, contro le 5 perse, mentre la Virtus resta a quota 8 vinte, contro le 3 perse.
Analisi del match:
Parziali singoli: 21-23, 27-21, 19-21, 15-15
Parziali progressivi: 21-23, 48-44, 67-65, 82-80
Emporio Armani Milano: Lo 14, Poythress, Bortolani 5, Tonut, Melli 15, Kamagate ne, Ricci 6, Flaccadori 10, Hall 8, Caruso ne, Shields 14, Voigtmann 10.
Coach: Messina
Virtus Segafredo Bologna: Cordinier 11, Lundberg 4, Belinelli 16, Smith 7, Mascolo, Cacok 2, Shengelia 13, Hackett 9, Menalo ne, Polonara 3, Duston 10, Abass 5.
Coach: Banchi