In questo sabato sera di Lega Basket Serie A, alle 20:00, si sono affrontate VL Pesaro e Virtus Bologna, in una partita che si è conclusa sul risultato di 70-75 a favore dei bolognesi. I bianconeri, dopo aver rischiato di buttare via la partita sprecando un corposo vantaggio, si riprendono sul finale e tornano a vincere in campionato dopo la sconfitta di Brindisi. Così facendo, si porta a 30 punti in campionato, raggiungendo, almeno momentaneamente l’Happy Casa Brindisi, che però ha due partite in meno. Pesaro, invece, incassa la terza sconfitta consecutiva e rimane ferma a 18 punti in classifica, quota che per ora gli concede di stanziare in zona playoffs.
VL Pesaro-Virtus Bologna: le chiavi del match
Al termine di una partita che si è decisa solo nel finale, ne esce vittoriosa la Virtus Bologna che ha disputato una buona partita soprattutto difensivamente. Pesaro è stata sotto nel punteggio per gran parte del match, ma ciò nonostante non si è mai arresa nonostante il numero limitato di giocatori a disposizione (8 giocatori hanno calcato il parquet) ed è riuscita ad insidiare i felsinei fino ad arrivare al +3 nell’ultimo periodo, grazie ai 25 punti di Marko Filipovity.
Nel complesso, i ragazzi di coach Sasha Djordjevic hanno fornito una buona prestazione collettiva. La vittoria è arrivata grazie alla solidità della difesa, che nella prima metà di gara ha concesso veramente poco agli avversari, e alla presenza a rimbalzo.
Tuttavia, non sono mancati i momenti di distrazione e di poca lucidità in particolare da Milos Teodosic, artefice di una partita incolore, e Kyle Weems, che ha sbagliato tre tiri facili consecutivi da sotto canestro. Sul finale la squadra ha saputo riprendere in mano le redini della gara portando a casa i due punti. Nonostante la vittoria un aspetto che dovrà migliorare la compagine bolognese è il tiro dalla lunga distanza, che questa sera è mancato (4/21 il bilancio al tiro pesante per la Virtus Bologna).
Nonostante la sconfitta, Pesaro non deve scordarsi di questa partita, visto che l’atteggiamento che ha mostrato tentando fino alla fine di vincere giocando addirittura in 8, è sicuramente un buon punto di partenza per migliorare e vincere le prossime gare. La VL è partita male segnando pochissimo dal campo e prendendo tiri forzati, ed infatti le percentuali al tiro sono state veramente al di sotto delle aspettative (46.7% da due punti, 22.6% dalla lunga distanza). Al contrario, nella seconda metà di gara la squadra è riuscita comunque a segnare con più frequenza, mettendo in campo un basket migliore, paradossalmente anche dopo l’espulsione di coach Jasmin Repesa, prendendo tiri migliori sia dal punto di vista delle scelte che della realizzazione.
Nonostante la buona partita di squadra tra i virtussini si sono distinti Julian Gamble (11 punti e 7 rimbalzi), Alessandro Pajola e Stefan Markovic, quest’ultimi autori di una grande prova difensiva. Malgrado la sconfitta, hanno tenuto in piedi la VL Marko Filipovity (25 punti), Tyler Cain (16 punti, 5 assist, 5 rimbalzi) e Matteo Tambone (13 punti).
Il tabellino statistico del match
Parziali singoli quarti: 9-15, 19-22, 21-20, 21-18
Parziali progressivi: 9-15, 28-37, 49-57, 70-75
Carpegna Prosciutto Pesaro: H.Drell 5, A.Filloy 2, T.Cain 16, J.Robinson 4, M.Tambone 13, E.Mujakovic n.e., B.Basso n.e., M.Serpilli n.e., M.Filipovity 25, S.Zanotti 5, C. Delfino. Coach Jasmin Repesa.
Virtus Segafredo Bologna: G.Ricci, M.Teodosic 8, S.Markovic 7, A.Tessitori 5, A.Abass 4, J.Gamble 11, M.Belinelli 11, V.Hunter 8, J.Adams 8, A.Alibegovic n.e., A.Pajola 6, K.Weems 7. Coach Aleksandar Djordjevic
