HAPPY CASA BRINDISI 68 – 81 CARPEGNA PROSCIUTTO PESARO – Sabato di anticipi per la terza giornata del campionato di basket Serie A. Al PalaPentassuglia di Brindisi con palla a due alle ore 20.15 si sono sfidati l’Happy Casa e la Carpegna Prosciutto Pesaro, entrambe reduci da due sconfitte nei primi due turni. I padroni di casa hanno avviato un nuovo corso dopo la partenza di coach Vitucci in direzione Treviso e il seguente ritorno di Corbani sulla panchina brindisina. Anche il roster rinnovato sta creando più di qualche difficoltà nel trovare il risultato da due punti. Anche gli ospiti hanno subito dei cambiamenti a partire dall’allenatore con la guida tecnica affidata a Maurizio Buscaglia subentrato a Jasmin Repesa. Nella partita d’esordio contro la Germani Brescia la sconfitta è arrivata nei momenti finali mentre contro Venezia sono stati 12 i punti di scarto.
Happy Casa Brindisi – Carpegna Prosciutto Pesaro, l’analisi del match
La Carpegna Prosciutto Pesaro parte con un piglio decisamente migliore dei padroni di casa perché dal 6 a 4 iniziale per Brindisi ecco il parziale di 18 a 0 in favore dei biancorossi. Un break che ha reso fin da subito in salita la sfida per gli uomini di Corbani che però tentano di riavvicinarsi fino al -9 di fino primo quarto. Morris e compagni nel secondo periodo cercano di riprendere contatto avvicinandosi fino al -5 con il punteggio sul 28-33: momento in cui gli ospiti sono riusciti a piazzare un parziale di 9 a 2 e portare il vantaggio a 12 lunghezze. I due quarti del secondo tempo sembrano normale amministrazione per Bamforth e compagni anche per colpa dei problemi di falli dei giocatori della squadra brindisina.
Guardando i dati statistici si può notare come salti subito all’occhio la difficoltà al tiro dalla lunga distanza per Brindisi: 4 su 25 a fine partita (16%), Mentre Pesaro riesce a tenere una media decisamente più alta (36.8%) con 7 realizzazioni su 19 tentativi. I padroni di casa sono riusciti però ad avere maggior precisione nel tiro da due punti con il 61% di canestri (20/33) mentre gli ospiti si fermano al 56% (20/36). Dalla linea del tiro libero è ancora una volta Pesaro ad essere la squadra migliore (80%) con 20 su 25 contro il 16 su 22 (73%) di Brindisi. Se c’è un dato allarmante per coach Corbani è quello relativo alle palle perse, ben 16 con sole 4 recuperate mentre per i marchigiani sono 14 le perse e 8 i recuperi.
I tabellini del match
Parziali singoli quarti: 15-24, 15-18, 18-18, 20-21
Parziali progressivi: 15-24, 30-42, 48-60, 68-81
Happy Casa Brindisi: Morris 16, Riismaa 9, Johnson 6, Bayehe 8, Kyzlink 7, Malaventura, Laquintana 7, Laszewski 7, Seck, Lombardi 2. Coach: Fabio Corbani
Carpegna Prosciutto Pesaro: Mccallum 4, Bluiett 16, Ford 5, Tambone 16, Totè 9, Bamforth 21, Visconti 7, Maretto, Stazzonelli, Mazzola, Schilling 3. Coach: Maurizio Buscaglia
