La Reyer Venezia annuncia la separazione da Jeff Brooks. L’ala italo-americana lascia così Venezia dopo tre stagioni. Brooks potrebbe rimanere senza squadra per poco tempo, considerato l’interesse di molti club per un giocatore della sua esperienza, soprattutto considerato il passaporto italiano. Dopo il rinnovo della scorsa estate, ecco la decisione di salutarsi.
Reyer Venezia, è finita con Jeff Brooks
La Reyer Venezia ha comunicato ufficialmente la fine del rapporto contrattuale con Jeff Brooks, ala italo-americana arrivata in oro granata tre stagioni fa dall’Olimpia Milano. Questo il comunicato apparso sul sito ufficiale del club veneto: “L’Umana Reyer saluta e ringrazia Jeff Brooks che dopo tre stagioni e 147 partite lascia i colori orogranata con cui si è sempre contraddistinto per grande professionalità e disponibilità. A Jeff la Società augura il meglio per il suo futuro professionale”.
Un futuro che potrebbe tingersi nuovamente di biancorosso, ma questa volta si parla di Varese. Come confermato da Zachary Sogolow, General Manager of Basketball Operations, e Maksim Horowitz, General Manager of Basketball Strategy della Pallacanestro Varese, la società lombarda sembra molto interessata a ingaggiare l’ormai ex giocatore della Reyer.
Jeff Brooks che ha comunque molto mercato, non solo per la grande esperienza che può portare, ma per il passaporto italiano che lo rende appetibile a moltissime società tra Serie A e A2. Queste le parole del duo di dirigenti varesino sulla precisa domanda riguardante Brooks: “Può essere un’opportunità ma ha un vasto mercato. È sicuramente un giocatore che può essere un leader della squadra ed un esempio per gli altri. Ha una presenza importante, non è un segreto che ci piace come giocatore ma piace anche ad altri”.
Jeff Brooks vanta 224 partite nel nostro massimo campionato e 30 presenze nei playoff, tutte registrate tra Milano e Venezia. Nell’ultima stagione il Laguna, Brooks ha prodotto 4.8 punti e 3.2 rimbalzi in 16.4 minuti di utilizzo. Non sarà più il giocatore da oltre 25 minuti di media che abbiamo ammirato tra Cantù, Caserta e Sassari, ma il suo contributo può essere importante per formazioni come Varese.
