Happy Casa Brindisi molto attiva in questi giorni frenetici di mercato. L’ultima firma in entrata è quella di JaJuan Johnson, lungo americano ex Pistoia e Cantù. Il classe 1989 si lega alla società biancazzurra fino al 2025 e fa ritorno nel massimo campionato italiano a distanza di sei anni dall’esperienza in Lombardia. Johnson è un giramondo del basket europeo e non solo. Scelto alla 27 nel Draft NBA del 2011 dai Boston Celtics, con cui disputa 36 partite ufficiali, il nativo di Indianapolis brilla successivamente in Europa, come detto, a Pistoia. Sarà, infatti, lui a trascinare i toscani fino a gara cinque, poi persa, contro l’Olimpia Milano nella stagione 2013-14. Un campionato chiuso, peraltro, con 14.7 punti di media realizzati a gara. Il biennio successivo a Cantù coincide con un ulteriore incremento delle sue prestazioni. Johnson è il secondo dell’intero campionato per valutazione e il quarto per punti segnati sotto la guida di coach Fabio Corbani, attuale allenatore, proprio, dei pugliesi.
Happy Casa Brindisi e Johnson, le parole di coach Corbani
Darussafaka, Bahcesehir e Ankara in Turchia, Lokomotiv Kuban in Russia, Bayern Monaco in Germania, Gravelines in Francia. Queste le tappe europee di Johnson antecedenti al suo arrivo all’Happy Casa Brindisi. Un cammino condito dalle 68 partite giocate in Eurocup e le 21 a referto in Eurolega. I pugliesi si ritrovano un lungo esperto, che conosce il campionato italiano e che può dire la sua ad altissimi livelli. Nella scorsa stagione in Pro A con Gravelines i suoi numeri fanno registrare un bottino di 15.3 punti e 4 rimbalzi di media a gara. Queste le parole di coach Fabio Corbani. “Ringrazio il club per questa importante operazione. Conosco JJ. Diventerà un prezioso riferimento tecnico per la squadra, e la sua professionalità sarà apprezzata dai nostri tifosi. Welcome back in LBA JaJuan!”.
Brindisi dà il benvenuto e, per certi versi, il bentornato ad un giocatore che è pronto ad infiammare i suoi tifosi all’ombra del PalaPentassuglia.
