Nuovo probabile rinforzo per la GeVi Napoli, che starebbe per chiudere con Dragan Bender, 26 enne ala croato che sta recuperando da un brutto infortunio al ginocchio. A confermare l’interesse concreto della società partenopea è l’Amministratore Delegato Alessandro Dalla Salda.
GeVi Napoli, Dragan Bender a un passo
La GeVi Napoli è molto vicina a ufficializzare l’ingaggio dell’ala 26 enne Dragan Bender per la prossima stagione. Un altro giocatori di assoluto spessore dopo la firma di Kevin Pangos, dunque, potrebbe sbarcare a Napoli la prossima stagione.
La notizia, già in circolo da qualche giorno, ha trovato una conferma nelle dichiarazioni rilasciate dall’Amministratore Delegato della GeVi Napoli Alessandro Dalla Salda. Il manager dei campani ha parlato delle questione Bender in una intervista concessa a La Repubblica Ed. Napoli. Queste le parole di Dalla Salda: “Bender fa parte della filosofia di squadra che stiamo allestendo. Ma per tornare in alto ha bisogno di tempo, quindi potremmo ingaggiare un giocatore a gettone in attesa del suo rientro”.
Dragan Bender è un giocatore dal profilo internazionale di altissimo livello. la quarta scelta assoluta del Draft NBA 2016, è fermo dal 2022 a causa di un grave infortunio al crociato. Prima di questo bruttissimo infortunio, stava viaggiando a 17.2 punti e 6.5 rimbalzi di media in ACB con Obradoiro. Per sostituirlo si fanno i nomi di Zeljiko Sakic e Dario Drežnjak. Bender vanta 187 partite in NBA e 44 presenze in Euroleague, tutte con la maglia del Maccabi Tel Aviv.
Della Salda ha parlato anche dell’idea che c’è dietro la costruzione della squadra per la prossima stagione: “Potevamo fare come gli altri e costruire una squadra ‘sicura’, invece vogliamo essere unici. Rischiare duro, durissimo per emozionare, vivere di vibrazioni che speriamo siano il più positive possibili. Vedremo quale sarà la risposta del campo. Il mercato è stato complicato perché, per diverse cause, abbiamo dovuto rivoluzionare la squadra. Llompart e coach Milicic hanno optato per una squadra più profonda, con un bel mix tra talento e atletismo. Abbiamo atteso un po’ il mercato per coniugare un livello di spesa medio-basso alle nostre ambizioni, scegliendo ragazzi con un potenziale interessante che non sono riusciti ad esprimerlo a pieno nell’ultimo periodo. Dobbiamo aiutarli, insieme a tutto l’ambiente, a tornare sui loro livelli”.
