Home Lega Basket ABasket mercato A Virtus Bologna e Belinelli ancora insieme: c’è l’accordo

Virtus Bologna e Belinelli ancora insieme: c’è l’accordo

di Andrea Gordini
Marco Belinelli, Virtus Bologna-Real Madrid

La stagione della Virtus Bologna è stata un’autentica montagna russa, dal secondo posto in Eurolega di dicembre all’uscita ai play-in di aprile e alla finale scudetto persa con Milano a giugno. Quasi tutti i membri della squadra bianconera hanno visto il proprio rendimento essere alquanto altalenante e le costanti sono state davvero poche: una di queste senza dubbio Marco Belinelli, autore di una stagione da assoluto protagonista con la Virtus Bologna in barba ai 38 anni di età. Lo sanno bene anche i dirigenti della Virtus, tanto che, secondo il Resto del Carlino, c’è stato un confronto tra Belinelli stesso e Luca Baraldi, in cui si è parlato anche dei prossimi obiettivi della società, ed è stato trovato un accordo di massima con ritocco verso l’alto del contratto in essere. Il classe ’86 – reduce da una grande stagione – continuerà quindi a essere uno dei principali punti di riferimento della Virtus 2024-25.

Virtus Bologna, confermato Belinelli: quali saranno le prossime mosse?

La Virtus non ha ancora annunciato ufficialmente nessun nuovo giocatore: si parla da mesi però da mesi del probabile arrivo di Andrejs Grazulis da Trento, come confermato da Paolo Galbiati in un’intervista, nella quale fece anche intendere come esistesse un interessamento bianconero per Davis Bertans del quale però non si è saputo più nulla. Il suo arrivo, contestualmente alla partenza di Jordan Mickey significherà probabilmente che Achille Polonara verrà investito con ulteriori responsabilità e sarà lui la prima ala grande di riserva. Servirà pure un lungo, tanti i nomi fatti in queste settimane, oltre a degli elementi con punti nelle mani in situazioni di gioco rotto nel back-court: la sensazione che servisse un play in grado di raggiungere facilmente la doppia cifra in ogni gara si è avuta per tutto lo scorso anno e oltre a quest’elemento servirà anche un sostituto di Iffe Lundberg, partito in direzione Partizan Belgrado.

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