Home Lega Basket A Allianz Trieste-Reyer Venezia: solido successo dei campioni d’Italia

Allianz Trieste-Reyer Venezia: solido successo dei campioni d’Italia

di Daniele Morbio
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Prima giornata del girone di ritorno che vedeva di fronte l’Allianz Trieste e la Reyer Venezia:campioni d’Italia mettono in cassaforte un solido successo esterno, il secondo di questa stagione, e salgono così a quota 18 punti, agganciando la Fortitudo Bologna (prossimo avversario dei lagunari) e la Vanoli Cremona, mentre Trieste resta ancorata a 10 punti, al penultimo posto, in compagnia di Pistoia.

Il risultato finale dell’Allianz Dome, come anticipato, premia gli orogranata per 72 a 81, al termine di una partita condotta dall’inizio del secondo quarto e realmente mai messa in discussione. Trieste è sprofondata a -16, ha reagito ed è arrivata a -6, ma è stata affondata definitivamente da Mazzola e Bramos.

Le chiavi della sfida

• la difesa della Reyer: dopo un primo quarto morbido ed un massimo svantaggio nel match (27-17) ad inizio secondo periodo, gli orogranata hanno stretto le maglie e piazzato un terrificante 23-4 di break, che di fatto ha indirizzato il match (31-40 al 20′). Pressione sulla palla, ottima chiusura del pitturato grazie al grande lavoro di Stone, Udanoh e Watt: Trieste ha perso palloni su palloni e ha forzato tante conclusioni, che hanno permesso la fuga ad una Reyer solida, concentrata e rabbiosa.

• le triple: 6/21 per i giuliani, 11/28 per i lagunari. Differenza importante questa: 28% per i padroni di casa, 39% gli ospiti. Un dato che non fa altro che testimoniare la scarsa pericolosità da dietro l’arco degli esterni triestini, data anche l’espulsione di Dequan Jones, che aveva aperto la sua partita con due conclusioni pesanti. Venezia ha chirurgicamente ammazzato la partita con le tre triple di Mazzola (due per il lungo ex Torino) e Bramos dopo il tentativo di rientro triestino.

• la bidimensionalità di Watt: grande gioco interno e mano morbida per il pivot con la maglia numero 50, che fa a fette i lunghi triestini con una prestazione da 15 punti e 9 rimbalzi, che è risultata determinante per l’esito del match, considerando anche che il centro lagunare non ha potuto più contare sull’aiuto di Gasper Vidmar (espulso nel parapiglia con Jones).

I giocatori chiave per Venezia

• Julyan Stone: prestazione di alto livello per l’eclettico numero 5 orogranata, che ha messo insieme 7 punti e 7 rimbalzi oltre ad una pressione incredibile sugli esterni triestini (in particolare su Fernandez). Il play veneziano ha di fatto fermato l’attacco triestino per larghi tratti della partita, costringendolo a tante azioni forzate o estemporanee.

• Stefano Tonut: il ragazzo triestino parte in quintetto e gioca la miglior partita di questa stagione per scelte di gioco, intensità e difesa. Da stropicciarsi gli occhi la sua schiacciata in mezza transizione, ma non c’è solo quello nella gara del numero 7: penetrazioni intelligenti a far collassare la difesa triestina, e tante altre giocate di una pulizia tecnica incredibile: alla fine per il “mulo”sono 13 punti (5/9 al tiro) con 3 rimbalzi e 2 assist, per 16 di valutazione.

• Valerio Mazzola e Mitchell Watt: il centro americano, come scritto sopra, ha fatto a fette i lunghi triestini con la sua bidimensionalità e con la sua mobilità, mentre l’ala forte ex Torino invece ha spaccato la partita con 2 triple pesantissime nell’ultima quarto (prima di allora era 0/3) e ha permesso la fuga a Venezia.

I giocatori chiave per Trieste

• Hrvoje Peric: gara da ex per il croato e ovviamente partita solida (come spesso fa) da 17 punti e 9 rimbalzi. Una prova di ottimo livello, con il solito sapiente uso del piede perno: le sue qualità e il suo fisico si sono rivelati molto importanti per Trieste.

• Deron Washington: 12 punti e 4 rimbalzi all’ esordio in maglia triestina per l’ex della sfida: un bel biglietto da visita per provare a salvare i giuliani dallo spettro dell’A2. Se l’ala americana è quella vista ieri, a Trieste possono stare davvero tranquilli.

Il tabellino

• Allianz Trieste: Cooke 6, Peric 17 (9 rimbalzi), Fernandez 4, Jones 8 (espulso al 15′), Strautins, Washington 12, Cavaliero 3, Da Ros, Mitchell 13, Elmore 9.

• Reyer Venezia: Udanoh 6 (8 rimbalzi), Stone 7 (7 rimbalzi), Bramos 12, Tonut 13, De Nicolao 6, Filloy, Vidmar 2 (espulso al 15′), Chappell 11, Mazzola 9, Watt 15 (9 rimbalzi, 5 perse).

Mvp e prossimi impegni

Stefano Tonut è l’MVP di questa partita: per il triestino ci sono 13 punti (5/9 al tiro, 2/4 in lunetta), 3 rimbalzi, 2 palle perse, 2 palle recuperate, 2 assist e 16 di valutazione in 30′ di gioco.

Venezia giocherà in EuroCup al Taliercio contro Brescia Martedì e Sabato, sempre in casa, contro la Fortitudo Bologna per la seconda giornata di ritorno di campionato; Trieste sarà invece di scena a Varese Domenica 19 alle ore 17.

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