Partita senza storia al Mediolanum Forum: l’Olimpia Milano domina dal primo all’ultimo e demolisce l’Openjobmetis Varese per 94-63. L’Olimpia dunque torna alla vittoria dopo le ultime due sanguinose sconfitte con Napoli ed Asvel, in più aggancia la Virtus Bologna al secondo posto in LBA. Varese resta saldamente al tredicesimo posto nonostante la sconfitta.
Olimpia Milano-Openjobmetis Varese: l’analisi del match
Una partita approcciata nel modo giusta dall’Olimpia Milano che fin da subito mette in chiaro i valori in campo. Varese prova a restare attaccata ma anche complici le ottime percentuali dell’avvio milanese non c’è proprio storia: i campioni d’Italia in carica tornano meritatamente al successo senza patemi.
Milano vince mostrando nuovamente quella sicurezza e quell’entusiasmo che sembrava totalmente svanito negli ultimi due match. Per i ragazzi di coach Messina ancor prima della fase offensiva è decisiva la difesa, sempre attenta a non far trovare ritmo agli ospiti. L’Olimpia è scesa in campo decisa a controllare il flusso della partita e sin da subito si è imposta senza lasciare scampo a Varese. Per i padroni di casa fondamentali anche i tanti rimbalzi offensivi, 18, che soprattutto nel primo tempo hanno contribuito a creare il solco tra le due squadre. Il miglior realizzatore tra le fila milanesi è un super Pippo Ricci da 19 punti, di cui 15 nel primo tempo. Chiudono in doppia cifra anche Lo (10 punti), Melli (14 punti) e Shields (14 punti). Giornata dunque positiva per l’Olimpia che aveva bisogno di un po’ di leggerezza. Da segnalare anche le ampie rotazioni che hanno visto tutti coinvolti e l’esordio in LBA del giovane Marcucci.
Per Varese invece ci sono da recriminare delle percentuali da tre che non hanno mai permesso all’Openjobmetis di entrare in partita, Gli ospiti infatti per centrare l’impresa avevano bisogno di esprimere al massimo il loro “run and gun” ma complice il 20% dall’arco e la difesa milanese non ci sono riusciti. Rivedibile anche la difesa, soprattutto la quantità di rimbalzi offensivi concessi dalla zona varesina, ma se Varese oggi voleva costruirsi una chance aveva prima di tutto bisogno di un grande attacco (la squadra di coach Bialaszewski è la peggior difesa della LBA). Miglior realizzatore e unico giocatore in doppia cifra è il solito Nico Mannion che realizza 19 punti nonostante delle percentuali bassissime anche per lui. Esordio dalle polveri bagnate per Besson. Congratulazioni invece a Leonardo Okeke che torna a segnare dopo il terribile infortunio subito a Badalona.
Il tabellino statistico della partita
Parziali singoli quarti: 29-13; 25-17; 27-20: 13-13
Parziali progressivi: 29-13; 54-30; 81-50; 94-63
Olimpia Milano: Lo 10, Bortolani 7, Melli 14, Marcucci, Ricci 19, Flaccadori, Hall 9, Caruso 6, Shields 14, Hines 6, Voigtmann 9 Coach: Messina
Openjobmetis Varese: Mannion 19, Ulaneo 2, Spencer 6, Woldetensae 3, Moretti 5, Virginio 3, McDermott 7, Besson 8, Okeke 2, Brown 8 Coach: Bialaszewski
