Paolo Banchero ha deciso che nei prossimi mondiali che si disputeranno a cavallo tra agosto e settembre vestirà la maglia della nazionale americana, declinando la possibilità di giocare con la maglia dell’Italia, tale decisione ha lasciato molte discutere tra gli addetti ai lavori del nostro paese, questa mattina è toccato al presidente della FIP Gianni Petrucci esprimere la propria opinione.
L’ex presidente del Coni ha utilizzato parole molto dure nei confronti del giocatore attualmente in forza agli Orlando Magic, accusando il nativo di Seattle di poca serietà.
Banchero dice no all’Italia: le parole di Petrucci
Questa mattina il presidente della Federazione Italiana Pallacanestro è intervenuto sulla decisione di Banchero usando toni molto forti nei confronti del giocatore dei Magic. Petrucci, infatti, ha affermato di essere molto deluso dal comportamento del nativo di Seattle, ritenendo una presa in giro la decisione di Banchero di comunicare attraverso le agenzie di stampa senza fare una telefonata prima alla federazione. “E’ una scelta legittima bastava una telefonata per comunicarcela. Abbiamo saputo la decisione dalle agenzie e questa è una presa in giro.”
Petrucci ha riferito di aver avuto molti contatti con la famiglia Banchero nel corso degli ultimi anni, aiutandola ad ottenere il passaporto italiano e ad organizzare il viaggio di Paolo di inizio giugno. “Non siamo degli illusi, ho una cronologia delle sue dichiarazioni. Nel 2019 la sua famiglia voleva diventare italiana e noi l’abbiamo aiutata, in seguito ha dichiarato che avrebbe aiutato la nostra nazionale a partecipare alle Olimpiadi di Parigi giocando per l’Italia questa estate o la prossima.”
Il presidente della FIP ha accusato Banchero di non aver rispettato gli impegni presi rifiutando i vari incontri programmati, tra cui quello con Pozzecco. “Nei giorni scorsi è stato a Milano ma nonostante gli impegni presi dalla sua agenzia ha evitato di incontrarci.”
Petrucci ha concluso dicendo che attorno al giocatore dei Magic la federazione aveva creato un piano di sviluppo dell’immagine per valorizzare l’intero movimento. “Grazie all’organizzazione di Master Group avevamo previsto un piano di crescita dell’immagine del giocatore sul suolo italiano. Parlare di tradimento è una parola grossa, nello sport accadono situazioni del genere.” L’ex presidente del CONI ha concluso con una citazione tratta da Pirandello. “Esistono tante maschere e pochi volti”.