Lunedì 25 novembre, si è giocato la quarta partita valevole per le qualificazione al prossimo Europeo di pallacanestro che vedrà l’Italbasket impegnata. Questo grazie alla vittoria avvenuta nel pomeriggio di lunedì della Turchia contro l’Ungheria che ha qualificato matematicamente la squadra di coach Pozzecco ai campionati europei che si giocheranno tra Cipro, Lettonia, Finlandia e Polonia. Di sicuro questo ha influito sulla brutta prestazione fornita dalla nazionale nella partita persa contro l’Islanda davanti al pubblico di Reggio Emilia con il punteggio di 74-81.
Una sconfitta che arriva con un roster completamente stravolto rispetto alla vittoria ottenuta nel primo incontro tra le due nazionali avvenuto il 22 novembre per 95-71 con ben 19 punti messi a segno all’esordio da Grant Basile. Quest’ultimo per mezzi tecnici e qualità potrebbe trovare anche un posto all’Europeo: probabilmente potrebbe occupare l’ultima casella dei 12 scelti da coach Gianmarco Pozzecco.
Italbasket, il roster dipenderà molto dal giocatore che verrà naturalizzato
Da qui alla prossima estate passerà molto tempo e sicuramente anche molte partite, ma una prima idea di quelle che potranno essere le scelte di coach Pozzecco per la sua Italbasket possiamo iniziare a farcela. Il primo grosso dubbio riguarda i due giocatori che hanno dimostrato dell’interesse a vestire la maglia azzurra. Si tratta del nuovo giocatore dei Minnesota Timberwolves Donte DiVincenzo e del centro degli Utah Jazz Drew Eubanks. Dopo una prima parte di anno dove le voci si facevano sempre più insistenti ecco di colpo si sono arrestate e al momento non ci sono notizie sugli sviluppi che ci potrebbero essere.
Passando invece a chi potrebbe già essere sicuro di una convocazione per i prossimi Europei, salvo ovviamente infortuni, sono i playmaker Marco Spissu, Nico Mannion e Alessandro Pajola. Il primo da tempo è uno dei fedelissimi di coach Pozzecco e quindi difficilmente non farà parte dei dodici; il secondo con il passaggio all’Olimpia Milano sta dimostrando di poter essere un ottimo giocatore di Eurolega. Sul giocatore della Virtus Bologna basta solamente guardare i commenti dei compagni o del suo attuale coach per capire quanto sia imprescindibile anche per la nazionale.
Nel reparto esterni rientreranno anche sicuramente i due giovani che tanto bene stanno facendo nella massima competizione europea con la maglia dell’Alba Berlino: il primo è Matteo Spagnolo, che sta avendo minuti importanti nella gestione dei possessi della squadra tedesca, e il secondo è Gabriele Procida, che sta raggiungendo uno status di giocatore pronto al grande salto in NBA. Sicuramente oltre a loro ci sarà un difensore eccellente come Stefano Tonut, che stagione dopo stagione sta diventando sempre più uno specialista difensivo.
Dopo un’estate di pausa, sicuramente la nostra punta di diamante Simone Fontecchio indosserà nuovamente la canotta azzurra numero 13. Dopo di lui ci sono due giocatori che potrebbero ricoprire un doppio ruolo: stiamo parlando di Pippo Ricci, risultato il migliore nella sconfitta contro l’Islanda, e Achille Polonara. Passando al reparto lunghi, forse il più incerto, ci sarà il capitano Nicolò Melli, nonostante un inizio di stagione non esaltante al Fenerbahce. Il suo cambio potrebbe uscire dal duello tra Amedeo Tessitori e Guglielmo Caruso anche se, come detto precedentemente, potrebbe esserci la sorpresa Grant Basile anche grazie alle cose buone che sta facendo vedere a Cantù e all’esordio azzurro.
La grande incognita della prossima spedizione azzurra, al momento, è rappresentata da Danilo Gallinari, ma semplicemente perchè ancora senza squadra dopo un mese di NBA. Nel caso in cui non si riuscisse a naturalizzare uno dei due giocatori citati ad inizio paragrafo, ecco che potrebbe esserci la sorpresa Nicola Akele o il giovane Dame Sarr, che sta continuando a bruciare le tappe.
