Home Eurolega Maodo Lo è surreale: l’Olimpia Milano domina la Stella Rossa

Maodo Lo è surreale: l’Olimpia Milano domina la Stella Rossa

di Kevin Martorano
Maodo Lo Stella Rossa Olimpia Milano, decima giornata di Eurolega

STELLA ROSSA OLIMPIA MILANO EUROLEGA – Si è giocato il decimo turno della regular season di Eurolega, giornata in cui l’Olimpia Milano ha affrontato la Stella Rossa del grande ex Shabazz Napier in trasferta, il quale però è sceso in campo appena 3 minuti causa della rottura del naso. La squadra di coach Ettore Messina ha dovuto rinunciare al solito Billy Baron, ma a pochi minuti dalla palla a due è stata annunciata anche l’assenza di Diego Flaccadori, mentre sono rimasti out per turnover Guglielmo Caruso e X. In casa serba c’è da segnalare l’assenza di Adam Hanga e Branko Lazic.

L’Olimpia Milano cerca di dar continuità alle vittorie ottenute contro l’Efes e la Reyer Venezia, mentre la Stella Rossa ha iniziato anche lei sottotono questa stagione di Eurolega, collezionando un record di 3-6 nelle prime 9 giornate, proprio come la squadra milanese.

Stella Rossa-Olimpia Milano: l’analisi del match

Successo importantissimo dell’Olimpia Milano sul campo della Stella Rossa. La squadra di coach Ettore Messina, con gli uomini contati sugli esterni vista l’assenza dell’ultimo momento di Flaccadori, trova una serata da sogno di Maodo Lo, che risulta essere inarrestabile dalla difesa serba. Il playmaker tedesco sforna il career high in carriera in Eurolega a casa di Shabazz Napier, realizzando probabilmente uno dei sogni dei tifosi milanesi, visto il modo in cui l’ex NBA si è lasciato con l’Olimpia Milano.

L’Olimpia Milano gioca una partita solida, mettendo la museruola all’attacco della Stella Rossa nella ripresa (appena 32 i punti segnati nella seconda metà di gara dai ragazzi di Sfairopolous) e segna costantemente nella metà campo offensiva. Infatti per la squadra milanese c’è un secondo tempo da 55 punti segnati in uno dei campi più difficili d’Europa.

La chiave principale del match è stata però la serata al tiro da dietro l’arco dell’Olimpia: infatti al termine del match si registra un clamoroso 63% da tre punti, realizzando ben 17 dei 27 tentativi presi. Dall’altra parte la squadra serba fatica enormemente sotto questo fondamentale, trovando la retina praticamente solo con Davidovac: il bilancio della Stella Rossa da dietro l’arco è di un brutto 25.9% (7/27).

Inoltre l’Olimpia Milano è cresciuta nettamente nella gestione del pallone dal secondo quarto in poi: infatti nel primo periodo di gioco la squadra ospite ha perso 6 volte il pallone, mentre sono appena 5 le palle perse negli ultimi 30 minuti di gioco, pareggiando le 11 palle perse dei serbi.

Bisogna infine parlare della sontuosa partita di Maodo Lo: il tedesco ha fatto registrare 32 punti, con un super 6/7 da dietro l’arco, conditi da 4 rimbalzi e 3 assist. Ottima la prova di Shavon Shields, che nel secondo tempo ha fatto registrare 16 dei suoi 19 punti totali. Da segnalare infine la prova coraggiosa e di personalità di Bortolani, che segna 8 punti nella sua prima vera partita di Eurolega. Per la Stella Rossa non bastano i 18 punti di Davidovac ed i 16 dell’altro ex Nemanja Nedovic.

L’Olimpia Milano ottiene quindi la sua quarta vittoria nella stagione europea e sembra poter vedere la luce, mettendo in campo tutto il potenziale di un roster costruito per essere tra le potenze di questa competizione.

Il tabellino statistico del match

Parziali singoli quarti: 19-20, 20-18, 17-25, 15-30.

Parziali progressivi: 19-20, 39-38, 56-63, 71-93.

Stella Rossa: Lazarevic, Teodosic 8, Davidovac 18 (6 reb), Mitrovic 11, Simonovic 2, Napier, Tobey, Bolomboy 4, Ilic n.e, Nedovic 16, Giedraitis 7, Dos Santos 5. Coach Sfairopolous

Olimpia Milano: Lo 32, Poythress 7 (4 reb), Bortolani 8, Tonut 6, Melli 11 (5 reb), Kamagate, Ricci, Hall, Shields 19 (5 reb), Mirotic 8, Hines, Voigtmann 2. Coach Messina

You may also like

Lascia un commento