Home Eurolega L’Olimpia Milano prima domina, poi resiste: sconfitto il Barcellona

L’Olimpia Milano prima domina, poi resiste: sconfitto il Barcellona

di Kevin Martorano
Olimpia Milano-Barcellona, Shavon Shields in azione

Si è giocato il ventitreesimo round di Eurolega, giornata in cui l’Olimpia Milano ha affrontato il Barcellona al Mediolanum Forum. La squadra milanese è reduce dalla brutta sconfitta contro il Valencia, mentre i catalani hanno perso di 24 punti contro l’Efes. L’Olimpia Milano è costretta ancora a fare i conti con le assenze, anche se i rientri di Mirotic e Baron son vicini: nonostante ciò coach Ettore Messina ha recuperato Maodo Lo e Giordano Bortolani, mentre per turnover sono rimasti fuori Caruso e Tonut. Per i blaugrana c’è Nico Laprovittola, mentre sono ancora ai box Abrines e Caicedo.

Olimpia Milano-Barcellona: l’analisi del match

L’Olimpia Milano vince contro il Barcellona e conquista una vittoria prestigiosa in Eurolega nella notte di Keith Langford, omaggiato con l’ingresso nella Hall of Fame della società milanese. Dopo un primo tempo dominato, i milanesi fanno tanta fatica a contenere la fisicità catalana, rischiando di subire una clamorosa rimonta. Infatti se nel primo tempo l’Olimpia ha toccato anche il +20, la squadra biancorossa ha visto i blaugrana rientrare anche sul -2 negli ultimi secondi. Ci ha pensato Shields dalla lunetta a scacciare i fantasmi di una rimonta che avrebbe devastato psicologicamente il popolo milanese.

La principale chiave del match è stata la difesa aggressiva dei milanesi, non concedendo troppi canestri facili: infatti il Barcellona si è fermato sul 42% al tiro da due punti, riuscendo a trovare nel solo Vesely (ed a tratti Hernangomez) il modo per far male all’Olimpia Milano. Dall’altra parte, specialmente nel primo tempo l’Olimpia ha attaccato bene il ferro, tirando da due punti con il 54%.

Altra chiave del match è stato il duello a rimbalzo: la squadra milanese ha infatti tenuto botta contro la fisicità del Barcellona sotto canestro, conquistando 47 rimbalzi di cui ben 14 arrivati in attacco. Questo ha permesso alla squadra biancorossa di avere tanti extra possessi, come successo anche al Barcellona (anche gli ospiti hanno catturato 14 rimbalzi in attacco) e di conseguenza non hanno patito troppo la differenza fisica.

Dal punto di vista individuale in casa Olimpia Milano ci sono i 23 punti con 5 assist di Shavon Shields, a cui si aggiungono gli 11 punti con 6 rimbalzi di McGruder, alla prima al Forum, ed i 10 punti di Poythress. Da evidenziare però l’enorme prova difensiva di Nicolò Melli, che ha dominato per 40 minuti nella propria metà campo. Per il Barcellona non bastano i 28 punti di uno straripante Vesely.

Il tabellino statistico del match

Parziali singoli quarti: 23-12, 24-16, 10-21, 17-21.

Parziali progressivi: 23-16, 47-28, 57-49, 74-70.

Olimpia Milano: Lo, McGruder 11 (6 reb), Poythress 10, Bortolani, Melli 5 (7 reb), Napier 9 (5 ast), Ricci, Flaccadori 2, Hall 8, Shields 23 (5 reb, 5 ast), Hines, Voigtmann 6 (6 reb). Coach Messina.

Barcellona: Da Silva, Pauli n.e, Vesely 28, Brizuela 2, Kalinic 9 (10 reb), Satoransky 6, Hernangomez 10, Laprovittola, Parker 11, Nnaji n.e, Jokubaitis 4, Parra. Coach Grimau.

You may also like

Lascia un commento