Home Eurolega Olimpia Milano-Anadolu Efes (G1): Milano inciampa al primo ostacolo della serie, l’Efes espugna il Forum

Olimpia Milano-Anadolu Efes (G1): Milano inciampa al primo ostacolo della serie, l’Efes espugna il Forum

di Gabriele Ramponi

Atto primo della serie tra Olimpia Milano e Anadolu Efes dal quale uscirà una delle quattro partecipanti alle Final Four di Belgrado. L’incontro vede contrapporsi i campioni d’Europa, chiamati a difendere il titolo dell’anno scorso, e le Scarpette Rosse di coach Ettore Messina alla ricerca dell’ultimo livello per riconfermarsi protagonisti all’interno di questa competizione.

Il match comincia su ritmi non certo invidiabili, numerosi errori e una scelta dei tiri poco accurata, proprio per questo il punteggio rimane basso per tutta la partita ma comunque fino all’intervallo entrambe le squadre erano in scia l’una dell’altra. Al rientro dagli spogliatoi è però l’Efes a mettere la testa avanti e con le giocate dei suoi fuoriclasse (Micic e Larkin) allunga fino al +14 rendendo impossibile il rientro milanese. Alla fine di una brutta prestazione offensiva, Milano perde gara 1 per 48 a 64.

Olimpia Milano-Anadolu Efes: analisi di gara 1

Comincia decisamente male per Milano la serie di play-off, visto che oltre alla sconfitta e la brutta prestazione offensiva è stato ribaltato anche il fattore campo.

Vista l’assenza di Luigi Datome, alle prese con un infortunio, è stato concesso molto spazio a Nicolò Melli (31 minuti) ma nonostante questo, per il gioco mostrato questa sera, rimane un punto interrogativo sulle rotazioni di Messina.

Per tutta la partita Milano ha tentato disperatamente la conclusione da oltre l’arco, ma le mani particolarmente fredde al tiro non hanno giovato alle percentuali meneghine e forse un tiratore come Troy Daniels poteva essere buttato nella mischia anche prima che i giochi fossero compromessi.

In una serata in cui le percentuali dal campo non sono state sicuramente da ricordare, 33% da due punti e 28% da oltre la linea dei 6,75, non è stato nemmeno semplice attaccare il pitturato contro i centri avversari visto che Moerman e Dunston hanno fatto piazza pulita lì sotto e chiuso quasi tutte le linee di penetrazione, infatti i padroni di casa non sono quasi mai riusciti a fare canestro.

Milano ha subito particolarmente la stazza di giocatori come Pleiss e Dunston, che nonostante non abbiano fatto sfracelli dal punto di vista realizzativo, hanno portato a casa 6 rimbalzi a testa. Alla fine la conta dei rimbalzi finisce 41 a 33 in favore dei padroni di casa.

Alla fine del match il migliore tra i suoi compagni risulta essere proprio Melli, autore di 10 punti, ma lasciato troppo solista per poter impensierire una squadra rodata come quella di Ataman.

D’altro canto questa non verrà certamente ricordata come la miglior partita giocata dall’Efes ma ha comunque un’importanza inestimabile per due motivi: innanzitutto i turchi strappano il fattore campo e in secondo luogo si dimostrano perfettamente calati all’interno di ciò che vogliono, ovvero riconfermarsi campioni.

In una partita particolarmente grigia dal punto di vista tecnico, sono i due fenomeni Larkin e Micic ad illuminare il Forum di Assago con le loro giocate, anche se in mezzo si è vista molta confusione. Se nel primo periodo è il serbo a guidare l’attacco, al rientro dagli spogliatoi è Larkin a pigiare il piede sull’acceleratore e chiudere il discorso.

Gli scarichi preziosi dei compagni risultano fondamentali per trovare punti da fuori anche da Singleton, non certo un tiratore puro, oppure viene buttato il pallone in mezzo all’area dove Dunston si sa far rispettare.

La difesa non eccelsa dell’Efes regge l’urto e approfitta di una serata storta al tiro degli avversari, ma anche della maggior fisicità che riesce a mettere in campo per ricavare maggiori extra-possessi.

Mattatori di giornata Vasilije Micic e Shane Larkin, con 16 punti a testa.

Il prossimo impegno di questa serie sarà giovedi alle 21 per il secondo atto, prima di spostarsi in Turchia prossima settimana. Vincere a questo punto diventa fondamentale per evitare quel 0-2 che saprebbe molto di condanna.

Tabellino

Parziali singoli quarti: 16-11; 10-18; 8-17; 14-18.

Parziali progressivi: 16-11; 26-29; 34-46; 48-64.

Olimpia Milano: Delaney 1, Grant, Shields 8, Melli 10, Tarczewski; Rodriguez 2, Ricci, Hall 8, Daniels 8, Alviti, Hines 2, Bentil 9. All.: Messina.
Anadolu Efes: Larkin 16, Micic 16, Anderson 4, Moerman 3, Dunston 9; Beaubois 1, Singleton 7, Bryant 3, Pleiss 5, Simon. N.e.: Tuncer, Petrusev. All.: Ataman

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